Cosa pensa del nuovo Governo rosso-giallo?

Questo Governo nasce contro la sovranità popolare. Due partiti perdenti il PD e 5 Stelle si ritrovano al governo solo per il terrore del voto. Solo per il legame alla poltrona. Hanno perduto le elezioni in Friuli Venezia Giulia, naturalmente la Lega ha stravinto. Hanno perduto nel Trentino, nel Molise, in Sardegna, in Basilicata ininterrottamente. Il 26 maggio la Lega vince le elezioni europee con il 35% dei voti. E chi va al Governo? Loro, i perdenti. La sinistra va al potere senza vincere le elezioni. Questo è un vero e proprio tradimento.

Ed ora cosa farà la Lega?

La Lega dopo aver ottenuto faticosamente quota 100; Decreto sulla sicurezza e Decreto sulla sicurezza Bis (legittima difesa) aspetterà questi due usurpatori al voto. Tanto prima o poi si dovrà votare, li aspettiamo serenamente. Adesso ci prepariamo ad una opposizione seria in Parlamento e nella piazza. Intanto a fine ottobre si vota in Umbria e vedremo cosa accadrà.

Questo sconvolgimento politico, secondo lei, come si ripercuoterà sul Sannio? Ci saranno dei benefici per il nostro territorio?

Il Governo rosso-giallo non porterà alcun beneficio per il Sannio e per il nostro territorio. Si ricordano di noi solo quando la Regione Campania deve sversare i rifiuti. Questo sarà un Governo di litigiosi, senza prospettive, senza programmi. L’unica cosa buona l’abbiamo avuta con il Decreto Sblocca Cantieri voluto dal ministro Salvini che raddoppierà la Benevento-San Salvatore Telesino.

Ora che il Governo è cambiato, come procedono le adesioni politiche alla Lega di Salvini qui nel Sannio?

Le adesioni continuano. Il governicchio di incompetenti (salvo qualcuno) PD e 5 Stelle - nato ripeto sul tradimento e sul legame alla poltrona - ha fatto rivoltare lo stomaco a molti italiani. Innanzitutto, voglio sottolineare che nello stilare il programma della Lega per il Sannio ho ricevuto la collaborazione di alcuni professori e di un grande docente universitario di fama nazionale, naturalmente beneventano. Un programma robusto che parla del Sannio, dei suoi lineamenti storici, economici e soprattutto delle sue prospettive. La Lega per Salvini Premier questo documento lo sottoporrà ai suoi militanti e poi lo consegneremo agli organi del Partito, al presidente Cantalamessa e al coordinatore regionale onorevole Volpi. E’ il programma che guiderà la nostra azione politica fino alle regionali dell’anno prossimo.

Insomma, l’uscita dal Governo non ha fermato l’entusiasmo da e per la Lega. E’ così?

Ci sono tanti altri amministratori locali che presto aderiranno e soprattutto tanti nostri cittadini. Noi non portiamo fretta, ogni adesione dovrà essere maturata con convinzione politica, l’adesione per essere convinta deve essere spontanea. La nostra sede è bella, frequentata, vi è un gruppo di persone che hanno fissato degli orari per svolgere l’attività politica. Noto molto entusiasmo, molto calore, molto fermento.

In conclusione, questo ritorno del PD al comando lei lo boccia in pieno…

Certamente, questo è un “governicchio” dove Zingaretti appare nella figura meschina, ritorna Renzi, che ha riempito l’Italia di immigrati clandestini e ha favorito il business dei trafficanti degli esseri umani. Ha favorito le cooperative rosse che hanno tratto grande beneficio, ritorna Lotti il lottizzatore delle Procure con Palamara e ritorna la Boschi… dico la Boschi. Intanto la Francia ci considera una sua colonia, acquista il Made in Italy e tutte le industrie nevralgiche e strategiche. Ritorna l’europeista Gualtieri che non considera le elezioni necessarie e quando il popolo vota a destra non è intelligente, quando vota a sinistra è intelligente. Torna la sinistra boriosa e spocchiosa dei poteri forti e della grande finanza internazionale che vuole l’Italia sottomessa come il serbatoio in Europa dell’immigrazione clandestina e di massa.

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it