Ho conosciuto questi signori nel periodo del Covid, durante le mie passeggiate...

Persone culturalmente preparate e perciò ho voluto aprire un dibattito con loro...

Ci siamo saputi conoscere, e abbiamo anche creato un gruppo...

Abbiamo fatto il patto che loro devono venire alla mia laurea perché sono giovani e ci arriveranno con grande spirito...

Ci divertiamo, ridiamo, scherziamo e parliamo dell’argomento più bello per noi, cioè la Politica, cercando di analizzare i problemi ricordando il passato e pensando al futuro.

Ho avuto modo di vedere nei loro occhi la stima che hanno per me, ed un piacere per loro stare con me...

Siamo un gruppo aperto al dialogo con tutti ed infatti si saluta tanta gente e si parla apertamente...

Non esistono chiusure mentali...

Noi siamo un gruppo giovanile anche se l’età anagrafica per ognuno di noi è diversa.

Io mi sento un ragazzo che riesce ad avere un confronto alla pari con loro.

La mattina è un viavai di gente, e si parla e si saluta le persone che si conoscono, tipo: Come stai? Gli acciacchi come vanno? A casa tutti bene?

Per loro la mia conoscenza è un’ispirazione di voglia di vivere, e della perdita della monotonia del tempo che passa…

Anche io sto vivendo un’esperienza nuova di aneddoti e curiosità di un’altra generazione, che spesso viene ignorata dal mondo odierno.

Le persone nel corso dei secoli hanno sempre tramandato tradizioni ed usanze proprio dai saggi dei villaggi: cioè le persone anziane.

Mi hanno saputo accettare e comprendere subito, non sono stati infastiditi dal vedere una figura giovane nel gruppo.

Ci saranno ancora tanti incontri tra di noi.

Consiglio ai miei coetanei di prendere un modello simile.

MANU BUONAGURO

Nella foto da sinistra: Gerardo De Gennaro, Manu Buonaguro, Cosimo Nicchiniello, Corrado De Lorenzo