Mattarella bis, Del Basso De Caro: ''Ora un rilancio della vita democratica e della selezione dei suoi rappresentanti'' In primo piano

Molte personalità, donne ed uomini, potevano legittimamente aspirare a ricoprire il ruolo di Capo dello Stato ma, a fronte delle difficoltà dei partiti a fare sintesi, è stato il Parlamento a farsi interprete del comune sentire dei cittadini esprimendosi di votazione in votazione, con una eloquente progressione, a favore di Mattarella e determinando una condizione di fatto della quale i leaders hanno dovuto prendere atto.

Una vittoria della democrazia assembleare, che dice forte e chiaro che lì deve tornare la sovranità popolare, che negli ultimi decenni è stata progressivamente trasferita nelle stanze del potere, finanziario ed esecutivo, e della comunicazione senza politica.

Dalla rielezione di Mattarella deve venire un rilancio della vita democratica, delle forme della sua partecipazione e della selezione dei suoi rappresentanti.

È maturo il tempo di avviare e concludere la discussione su una nuova legge elettorale di impianto proporzionale che consenta di superare un modello parlamentare costruito per coalizioni, che oggi non esistono più, e per dare al Paese una nuova classe dirigente selezionata dai cittadini sulle proposte dei partiti ed i meriti dei singoli candidati, scelta direttamente con il suffragio popolare.

La spinta popolare per Sergio Mattarella, di cui il Parlamento si è saggiamente fatto interprete, è una domanda di politica.

Ora occorrono le risposte”. Così il deputato sannita del Pd Umberto Del Basso De Caro.