APPUNTI al volo Società

Si apprende che durante la cerimonia di apertura della rifatta Colonia Elioterapica le tre personalità più autorevoli (il sindaco Clemente Mastella, la onorevole Nunzia De Girolamo e il parroco don Pompilio Cristino) si sono scambiati pensieri sul tema della prostituzione.

Già la De Girolamo, scocciata per non aver potuto mettere piede in villa con la figlioletta Gea per la concomitante manovra di ordine pubblico verso migranti, aveva raccontato che una sua amica (pure consigliera comunale) aveva visto due presunti rifugiati fare sesso a cielo aperto su una panchina della villa. Figurarsi quando nel bel mezzo della festa della Colonia (a proposito: che significa la intitolazione a Francesco Cossiga?) le è capitata l'occasione di approfondire il discorso.

Bisogna esprimere tutto il compiacimento possibile per l'impegno politico a tener desta l'attenzione sia sul sesso all'aperto e sia sulla tenacia delle prostitute esercenti al coperto.

Le cronache offrono particolari preziosi. A don Pompilio, per esempio, sarebbe stato consigliato di occuparsi prevalentemente degli anziani. Non rivelata la mission.

Far abbassare le tariffe? Dare la precedenza ai più giovani? Valli a capire sindaco e deputata quando incontrano un prete.

MARIO PEDICINI

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