Da Tuta Nike a Baci, l'evoluzione di Danny il poeta maledetto Società

Daniele De Luca in arte Danny, classe 2002, cantautore…ma anche studente di Scienze Motorie. La sua passione per la musica nasce sin da piccolo, trasmessa dal padre che gli ha fatto il regalo più grande che si potesse fare, facendolo crescere con la musica di Pino Daniele. Successivamente l’incontro con un coetaneo a scuola al quale va il merito di aver spinto Danny a rendere pubblici tutti quelli che fino a quel momento erano pensieri e versi appuntati su un diario segreto.

Danny racconta come sono nate le prime sperimentazioni e i primi brani di matrice rap; selezionava un beat su youtube e quello che scriveva era in funzione della base. Dall’ambito del rap nasce Tuta Nike, l’inizio di una sperimentazione artistico/sonora che lo porterà poi a brani come Perfetti sconosciuti che sterza verso un linguaggio e un sound decisamente pop/rap e sicuramente più impattante anche se lo stesso Danny non ama particolarmente essere etichettato in un genere musicale preciso.

Da quasi un anno è entrato a far parte del progetto Zona Ovest, una scelta che poi non è stata una scelta ma un naturale evolversi di un rapporto personale che si proietta nella musica sotto forma di stima, incoraggiamento e stimolazione artistica. La forza di questo giovane cantante beneventano è da ritrovare sicuramente nei suoi testi e nella facilità di esprime a parole, sentimenti ed emozioni universali. Questo l’ha portato a varcare anche la porta degli studi Elios di Amici di Maria De Filippi.

Il nickname con il quale è iscritto sui social “Poeta maledetto” rispecchia bene quelli che sono i suoi testi, il filo rosso, che lega brani come “Da che parte stai”, “Piangerò”, “Cosa vuoi da me”, è l’amore e la sofferenza che comporta l’assenza, la delusione che c’è dietro ad una speranza tradita: “Non sono nulla di speciale ma ho un cuore gigante, metto davanti a me persone che non sanno niente della mia vita, dei miei sbatti delle mie insicurezze che porto dietro e mi consumano come sigarette.”“Ora che mi manchi e non ci sei…posso dirti cose senza senso, posso fare cose che non penso, potrei dirti cose che già sai…fingo di star bene ma lo sai, che non vivo bene senza te, che non esiste donna come te” – “E non so dirti cosa voglio da te, ma posso dirti che ti voglio e il perché lo porto dentro di me”.

I primi due sono dei frammenti di testo appartenenti ai brani presenti all’interno dell’album “Maledetto amore” edito nel 2023. Il terzo frammento ha totalizzato in poco tempo quasi 50.000 visualizzazioni su TikTok, dello stesso anno il brano “Baci”, il quale ha riscosso un notevole successo. Danny questa volta affronta, tramite immagini e parole e con un sound vivace, l’amore nella sua dimensione universale. Il messaggio è chiaro, non c’è bisogno di nascondere e nascondersi, tutti hanno lo stesso diritto e - si potrebbe osare dicendo - il dovere morale di rispettare sé stessi e il proprio orientamento sessuale e manifestarlo, quindi, anche con un bacio pubblicamente.

E ancora il testo di “Libertà” è un inno alla libertà di esprimersi, alla libertà di essere e amare, un inno all’uguaglianza un input a trovare il coraggio e la forza di liberarsi del peso dei giudizi altrui. Troppo spesso la società si trova di fronte a storie di ragazzi e ragazze che vengono schiacciati dai pensieri degli altri, dalle aspettative che ha chi gli è vicino, dal peso del dover essere e dover fare tutto nei tempi e nei modi stabiliti dalla società delle apparenze e dei numeri.

I valori etici e morali che questo artista esprime non saranno mai fuori moda, mai inclini alla banalità che si può trovare nei testi di autori presenti nel panorama musicale di questi anni; “ Tutti dovremmo sentirci liberi, liberi di poter esprimere il nostro pensiero, di poter amare senza vergogna , di vivere senza la paura di sentirsi diversi dalla massa… non è il vestito che indossiamo a renderci migliori o peggiori degli altri, ma è il sentirsi a proprio agio in quei vestiti a renderci unici e liberi “ scrive Danny.

Allora la domanda sorge spontanea, quanto di Daniele c’è in Danny? E come nascono questi testi? Quali esperienze lo hanno portato a scrivere di determinati argomenti? Danny è Daniele e Daniele è Danny, tutto ciò che viene riportato all’interno dei testi sono esperienze di vita, emozioni vissute in prima persona, l’album Maledetto Amore infatti, mette in musica l’esperienza e il successivo dolore che comporta la fine di un amore, il primo. I testi vengono scritti e modellati sul sentire personale in maniera quasi maniacale e vengono editati solo se lo soddisfano al 100%.

Quando con Danny si parla di musica e di scrittura si parla di esigenza, l’esigenza di scrivere è l’esigenza di raccontare e raccontarsi, di liberarsi di pensieri e sensazioni, la musica è una terapia e una sessione di scrittura è come una seduta da uno psicologo. A volte l’ispirazione –dice Danny- può presentarsi nei modi più inaspettati, come in un signore che passeggia con il suo cane, attraverso un tramonto, e continua dicendo che nei suoi testi non c’è nulla di studiato, “la mia scrittura è quello che vivo, quello che passa davanti ai miei occhi, quello che mi passa per la testa”. Numerose le collaborazioni passate e altre ancora da ultimare.

Prossimamente infatti verranno pubblicati su tutte le piattaforme musicali due nuovi brani. Marzo è invece, il mese del nuovo singolo “BN CENTRO” nel quale Danny sente il bisogno di lanciare un messaggio al suo pubblico: “nonostante faccia parte della Zona Ovest, che percepisco come una famiglia… io vengo da una realtà completamente diversa, da una famiglia benestante che non mi ha fatto mai mancare niente, e lo voglio dire in questo testo senza vergogna… perché così come non ci si deve vergognare di venire dal nulla non ci si deve vergognare neanche di avere una famiglia alle spalle. Voglio sfatare il mito per cui, se vuoi fare il rapper non devi avere niente, non è vero… si può fare il rapper, cantare le proprie emozioni ed esperienze anche avendo una famiglia benestante alle spalle, anche venendo da una zona con meno disagi e problemi rispetto ad altre.”

Le qualità per avere successo sono oggettive, potrebbe essere Danny a portare la città di Benevento sui palchi e le tv nazionali più importanti? Noi ce lo auguriamo e glielo auguriamo. La sua musica dalle sonorità pop/rap e i suoi testi perfettamente centrati e mai fuori focus fanno ben sperare per il suo futuro.

SIMONA LOMBARDI