I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio hanno tratto in arresto due fratelli - Luigi e Antonio Falzarano, residenti ad Airola - per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

I fatti

Nella serata di ieri ad Airola, in località Monticello, nei pressi di un fondo agricolo, i militari dell'Arma hanno individuato i due fratelli a bordo di un ciclomotore Aprilia Scarabeo, i quali alla vista dei carabinieri, dopo aver lasciato il ciclomotore, hanno tentato invano di darsi alla fuga a piedi nelle campagne circostanti.

Infatti, Luigi e Antonio Falzarano, dopo essere stati bloccati, sono stati perquisiti e, all’interno del vano portaoggetti sotto la sella del ciclomotore, gli uomini della Benemerita hano scovato una busta di plastica che conteneva 216 grammi di marijuana.

Nel corso degli ulteriori controlli e delle perquisizioni che sono state estese anche alle rispettive abitazioni, opportunamente nascosti all’interno di una stalla pertinente all’abitazione di uno dei due fratelli, i militari hanno rinvenuto:

- un vaso contenente circa 2 grammi della medesima sostanza stupefacente;

- un bilancino di precisione;

- bustine di plastica verosimilmente per il confezionamento delle singole dosi;

- 11 vasi all’interno dei quali erano coltivate piante di cannabis di altezza massima di circa ½ metro

ed inoltre 9 cartucce per fucile da caccia.

Tutto il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le conclusioni

I fratelli Falzarano - Luigi (37enne) e Antonio (25enne), dopo le formalità di rito, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato perché responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, su disposizione del sostituto procuratore di turno, sono stati trasferiti alle proprie abitazioni in regime di detenzione domiciliare.