La gara vinta contro il Pisa, il terzo posto in cassaforte, ora è 'boxing day', quindi una lunga sosta fino al 21 gennaio, quando i giallorossi saranno impegnati nella complicata trasferta di Ferrara contro la Spal.

Del resto la serie B è questa. In Inghilterra (ma un po’ in tutti i paesi del Commonwealth) il 'Boxing day' è nato come festività in cui si fanno regali ai meno fortunati, poi il calcio ne ha fatto il suo punto di forza. E’ così che viene interpretato anche dalla Lega di B: un regalo per gli appassionati, che sono andati allo stadio anche il 24 ed il 30 dicembre (con ottimi incassi), oppure sono rimasti incollati agli schermi di Sky delle televisioni di casa. Un anticipo di Natale e di San Silvestro diverso anche nel capoluogo e nell’intero Sannio, che hanno vissuto anni ed anni di Lega Pro. E, soprattutto, feste di fine d’anno suggestive e ricche di speranza (nonostante il furto-beffa di Frosinone) per le belle prestazioni della squadra giallorossa.

Ora, dopo la importante vittoria sul Pisa, la bellezza di 21 giorni di sosta, quando il campionato riprenderà con il girone di ritorno. Per il Benevento soltanto pochi giorni di meritato riposo, poi dal 7 gennaio una settimana di ritiro a Roma  per non perdere la concentrazione, ma soprattutto per cercare di recuperare i tanti infortunati.

Sarà, questo, un periodo particolare perché si intreccerà con il mercato invernale, che si chiuderà alle  23 di martedì 31 gennaio. Trattative non stop, con la quasi certezza che nel girone di ritorno vedremo squadre  stravolte nel loro assetto. Del resto, già da tempo gli operatori di mercato sono in azione, e questa la dice lunga sul fatto che il 21 gennaio, alla ripresa, saranno in campo già tantissimi rinforzi provenienti dai 'saldi' invernali.

Ed è stato il Benevento a far esplodere il primo 'botto' di mercato. Con un acquisto davvero importante, che già fa tanto discutere.

Si tratta del centrale di centrocampo Mirko Eramo (foto), classe 1988 proveniente dalla Sampdoria. Nativo di Acquaviva delle Fonti, il 27enne centrocampista dovrebbe firmare con la 'strega' un triennale, dal momento che il suo contratto con la Sampdoria scadrà a giugno 2017. Quindi, giunge a Benevento a titolo definitivo e non in prestito.

Per quanto riguarda il neo-giallorosso (praticamente manca soltanto la firma che dovrebbe essere scontata perché l’accordo è già stato raggiunto), è proprio il caso di dire… scusate il ritardo. Infatti, già nel mercato estivo avrebbe dovuto vestire la maglia giallorossa, poi, però, il trasferimento era saltato per il 'no' dell’allenatore Giampaolo, che lo ha utilizzato pochissimo in questa prima parte del torneo di serie A. Ora l’allenatore  della Sampdoria  si è convinto, quindi Eramo può giungere a Benevento, dopo  che la società  di via Santa Colomba ha dovuto  superare Pisa e Novara che erano sulle tracce del giocatore. Ma la Sampdoria, alla fine, è stata di parola rispetto all’impegno a suo tempo preso con Di Somma e con il presidente Vigorito.

Cresciuto nelle giovanili del Bari e poi nella 'primavera' della Sampdoria, Mirko Eramo ha vestito in passato le casacche di Piacenza, Monza, Crotone, Empoli, Ternana e Trapani sempre in B, ma è sceso anche in campo con la Sampdoria in serie A. Però, la società genovese lo ha sempre ceduto in prestito, trattandosi  di un giovane molto promettente. Per lui anche due presenze in Nazionale Under 18 ed Under 20. Complessivamente ha giocato ben 252 gare con 20 reti messe a segno, disputando anche 13 gare di Coppe Nazionali.

Si tratta di un centrocampista di grande esperienza e continuità, che permetterà ora a mister Baroni di giocare con un centrocampo a tre, come da tempo chiedeva.

Comunque, certamente il Benevento non si fermerà al solo arrivo di Eramo. Altri nomi continuano a farsi (soprattutto l’esterno d’attacco Parigini di proprietà del Torino), mentre qualche addio è possibile, anche se i giocatori più importanti (come Ciciretti e Cissè) non dovrebbero muoversi almeno per ora.   

GINO PESCITELLI