Sono ritenuti responsabili di due scippi commessi nel pomeriggio di ieri a Melizzano e Durazzano, rispettivamente ai danni di una 49enne e di una 77enne, alle quali avevano portato via la borsa in strada. Per questa ragione nella notte i carabinieri hanno tratto in arresto due giovani incensurati di Sant’Agata de’ Goti, il 19enne Graziano Mario Izzo e il 21enne Michelangelo Russo.

L’operazione rappresenta il brillante coronamento di una attività più ampia condotta in cooperazione con i colleghi della limitrofa stazione di Frasso Telesino e della Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita, già da qualche settimana impegnati in una specifica attività info-investigativa avviata in conseguenza dei alcuni episodi dello stesso tipo che avevano allarmato le comunità di Frasso Telesino, Solopaca e Melizzano, nello scorso febbraio.
Nel pomeriggio di ieri, le vittime degli scippi hanno fornito una loro descrizione dei malfattori, indicando alcune cifre della targa, nonché il colore dell’utilitaria utilizzata per commettere il reato.

L’auto, una Ford Fiesta di colore rosso, è stata intercettata con i due giovani a bordo lungo le vie del centro caudino ed immediatamente bloccata.

Condotti in Caserma, entrambi, riconosciuti dalle donne, hanno ammesso le proprie responsabilità anche in riferimento agli altri casi di febbraio, nonostante il tentativo di depistaggio delle indagini, posto in essere mediante il cambio di auto (nelle altre occasioni era stata utilizzata infatti una Fiat Punto grigia, in uso alla famiglia di Izzo.

Schiacciati dalle evidenze, gli arrestati hanno confermato tutti gli addebiti e, dopo le formalità di rito, sono stati ristretti ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria sannita, alla quale dovranno rispondere di furto con violenza sulle cose in concorso. Le borse, rinvenute all’interno della Fiesta sequestrata e contenenti, rispettivamente, la somma di 35 e 45 euro, sono state restituite alle proprietarie.