I Nejara vincono le selezioni provinciali del Music Village Cultura
L'effervescenza musicale che connota il territorio di Benevento e dintorni ha fatto registrare nei giorni scorsi un altro punto a suo favore: la vittoria dei Nejara alle selezioni provinciali del Music Village, importante passerella discografica e di incontro con gli operatori del settore per i migliori gruppi nazionali emergenti, che si terrà a Merine, in provincia di Lecce, dal 26 agosto al 7 settembre prossimi presso il Residence Club i Giardini di Atena.
Sotto l'egida dell'Accademia Lizard di Benevento, una giuria di qualità presieduta da Carmelina Cirillo - docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Musica “Nicola Sala”- e coordinata da Giovanni Nazzaro - direttore della scuola musicale - ha scelto le due band che parteciperanno alle finali nel Salento: si sono classificati “I Craning”, provenienti dalla provincia di Avellino ed, appunto, i Nejara di Paupisi, giovane formazione nata nel 2010 con Fernando De Marco (chitarra e voce), Mario Iannella (chitarra), Roberto De Marco (batteria) e Giacomo Sannino (basso), cui in tal modo è stata offerta una occasione importante di contatto e dialogo con la realtà sfaccettata e complessa dell'industria del settore, tra esperti e musicisti provenienti da tutta Italia.
Della vittoria recente dicono: “E' stata una grande soddisfazione, abbiamo ricevuto molti voti in pochissimi giorni e questo ci ha fatto capire che la nostra 'voce' arriva davvero a qualcuno”.
La storia musicale dei Nejara è simile a quella di tanti piccoli complessi che piano piano trasformano il divertimento del suonare insieme in attività produttiva e gratificante, passando dalle 'cover' alla scrittura vera e propria, dall'incontro saltuario e non sistematico alla consapevolezza della propria creatività e del desiderio di alimentare in modo rigoroso e professionale le proprie passioni. Benevento è piena di situazioni di questo tipo, in cui l'amicizia giovanile - spesso nata e formata tra i banchi di scuola - diviene sana condivisione di interessi e partecipazione a momenti di svago, in molti casi colto e raffinato.
Nel caso dei Nejara a tutto questo si aggiunge l'incontro con Gitano, nome d'arte di Antonio Fusco, cantautore e scrittore campano conosciuto, tra l'altro, per aver partecipato a due edizioni del Festival di Sanremo; è proprio Gitano che li accoglie sotto la sua ala protettrice e li 'costruisce' in una artisticità nuova - tesa ad una dimensione 'pop' che ben si confà alla loro natura -; regala loro il nome - che nel dialetto di Paupisi significa 'nebbia' - e l'opportunità di incidere la propria musica; li spinge verso nuovi traguardi, sempre più ambiziosi.
I loro lavori, ascoltabili per adesso su Internet, sul canale Youtube, sono contraddistinti da un tratto semplice e 'genuino' che potrebbe davvero diventare la loro cifra espressiva: semplicità di testi e semplicità di moduli melodici, il tutto al servizio dell'emozione, corredata - come nel caso del video “Dov'è” - da una 'confezione grafica' carina, pulita, accattivante nella sua essenzialità. Da tenere d'occhio...
CARLOTTA NOBILE