Sabato 10 febbraio alle ore 20,30 presso la Sala Sacro Cuore di Gesù in via Meomartini Benevento, la parrocchia dei Padri Cappuccini, comunità San Giuseppe Artigiano presenta la compagnia teatrale amatoriale Noi ci proviamo in A volte ritornano commedia in due atti di Eduardo Barra, libero adattamento e regia di Antonella De Figlio.

Per la prima volta in scena, il gruppo nasce da un'idea di Fra Alfonso Fabbricatore, che presta il suo servizio nella comunità parrocchiale di contrada Piano Cappelle, e che ha voluto fortemente questa iniziativa per coinvolgere le persone, attive presso la chiesetta, in qualcosa che potesse creare sinergia e divertimento. Come sottolinea anche la regista Antonella De Figlio Abbiamo iniziato a vederci per provare a mettere in scena una commedia, coinvolgendo persone che nella loro vita mai avrebbero pensato di recitare, compreso frate Alfonso. Proprio lui, infatti, è stato l'anello di congiunzione tra tutti noi. I Noi ci proviamo, nome scelto per la compagnia amatoriale, è un gruppo di persone alla loro prima esperienza che hanno deciso di mettersi in gioco e lasciarsi andare alle emozioni, sperando di regalare un sorriso e qualche ora di spensieratezza agli spettatori.

A volte ritornano si svolge a casa dei coniugi Russo, dove è appena venuta la dipartita di una zia loro convivente. I protagonisti, superato il momento di dolore, pensano di poter finalmente godere di una vita di coppia più riservata ma l'arrivo di un notaio, che comunica ai coniugi l'esistenza di un'eredità, non fa altro che scatenare un vero e proprio putiferio. In tanti cercheranno di ostacolare la riscossione dell'eredità, arrivando anche a sconvolgere il testamento con delle clausole impossibili da assolvere. Gli eredi proveranno con ogni mezzo a risolvere l'intricata situazione, incaricando addirittura una medium per contattare la zia defunta. La trama divertente, è ricca di tematiche sempre attuali. Precisa la regista. La difficoltà di una coppia ad avere figli, l'importanza della vera amicizia nella propria vita, la cattiveria che emerge nell'uomo per interessi legati al denaro, la diversità e, non ultima, la condizione degli anziani che, nonostante le difficoltà legate all'età, non si arrendono mai e fanno di tutto pur di sentirsi sempre utili agli altri. Insomma una commedia che, oltre a far sorridere, lascia spazio anche a tanti spunti di riflessione. Abbiamo lavorato tanto. Non resta che andare in scena! Ma, soprattutto, che il pubblico ci sostenga con il suo calore, perché: Noi ci proviamo!... .

Gli attori in scena: Maria Capece, vicina di  casa della buonanima,  Raffaella Preziosi; Agata Esposito nipote della buonanima, Agata Pastore; Ciro Russo marito di Agata, Mario Bosco; Carlo, amico fraterno di Ciro Alessandro Cavuoto; Zia Concetta la buonanima, Sabrina Villano;  Giulia suora e amica di Agata, Mariarita Zerella;  Gustavo Loprenda, vicino di casa, Alessandro Verderosa; Aldo Mapina notaio con crisi nervose, Fra' Alfonso Fabbricatore; Carmela sorella della buonanima, Sabrina Villano; Lena nipote della buonanima, Erminia Varricchio; Lilly figlia di Maria, Angela Varricchio; Venus la medium, Silvana Nardone; Tarok aiutante della medium, Antonio Cavuoto; costumi Rita Capozzi, assistente alla regia Filomena Ciullo.   

Ingresso a invito.Per info: www.sacrocuorebn.org – 082451546 – parrocchia.sacrocuorebn@gmail.com