A pochi giorni dall'inizio del 28° Trofeo Shalom, parla Simone Inzaghi, trainer della Lazio In primo piano

Tra poco meno di una settimana le sei squadre iscritte al Torneo Shalom saranno in città. A destare maggiore curiosità sicuramente sarà la Lazio di mister Inzaghi, ex bomber delle aquile capitoline, oggi trainer. Il tecnico spiega l’importanza della manifestazione e palesa la volontà di confermarsi campioni.

“Ci stiamo preparando - afferma - per non farci cogliere impreparati. E’ una kermesse sportiva importante che sta assumendo sempre maggiore rilievo nel tempo”.

Quest’anno, però, il numero di squadre è diminuito. Prenderanno parte, infatti, solo Bari, Benevento, Crotone, Juve Stabia, Lazio, Pescara, Rappresentativa provinciale Figc e Senica.

“Ho saputo che siamo solo in otto. Molto probabilmente siamo in poche perché non c’è stato tempo sufficiente per raccogliere le iscrizioni. Stavolta forse si è partiti un po' più tardi, questo però non costituisce demerito per gli organizzatori della manifestazione che stanno confermando ancora una volta grande professionalità”.

L’obiettivo dei biancoazzurri è confermarsi detentori del titolo.

“Siamo i campioni in carica ed intendiamo confermarci tali anche per il 2012. Raggiungere la vetta è facile, mantenerla, invece, è un’impresa. Il Torneo Shalom è un appuntamento importante che negli anni, nel panorama calcistico giovanile, si è andato affermando sempre più.

Inoltre, una società come la nostra ha necessità di partecipare perché la finale dell’undici giugno si avvicina ed il test di Benevento diventa fondamentale. Un allenatore è sempre alla ricerca di soluzioni per migliorare il gioco e dal confronto con altri team arrivano i migliori spunti. Un grazie ai campani”. 

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