L'evoluzione del tessuto imprenditoriale in provincia di Benevento. L'analisi del presidente Masiello In primo piano

A fine ottobre 2011, la provincia di Benevento presenta 30.989 imprese attive sul territorio, in aumento rispetto al mese precedente di +26 unità (pari al +0,08%), ma in riduzione rispetto alla fine del 2010 di -93 imprese (-0,3%).

Il numero delle imprese attive nella provincia, pur avendo registrato una graduale ma continua ripresa dopo il picco negativo raggiunto nel marzo del 2011, non è, dunque, ancora tornato ai livelli dell’anno passato, che a ottobre segnava 31.180 imprese attive.

In altre parole, i dati dell’ottobre 2011 - ha affermato Gennaro Masiello (foto), presidente della Camera di Commercio di Benevento - mostrano un ridimensionamento del tessuto imprenditoriale (-191 unità) in termini tendenziali, ma in termini congiunturali, negli ultimi quattro mesi, si sono registrate variazioni positive che hanno comportato una crescita della base imprenditoriale di Benevento, che sembra ritornare gradualmente ai valori dell’anno precedente”.

L’andamento sopra descritto rispecchia la generale tendenza della regione Campania, la quale presenta una riduzione delle imprese attive, rispetto a dicembre 2010, del -0,21% e un aumento, in termini congiunturali, di +146 unità. Al contrario, a livello nazionale la numerosità imprenditoriale è ritornata ai livelli del 2010; a ottobre 2011, infatti, nonostante una riduzione nell’ultimo mese di -301 unità, le imprese attive presentano una variazione positiva rispetto alla fine del 2010 di +0,18%. Nel mese in questione si registra, inoltre, per la provincia di Benevento, un saldo tra imprese iscritte e imprese cessate positivo per +38 unità, in linea con il saldo positivo registrato in Campania (+867 unità). Nel mese, infatti, ci sono state 124 nuove iscrizioni nel Registro delle Imprese contro 86 cessazioni. In Italia invece le imprese cessate hanno ecceduto quelle iscritte determinando un saldo negativo di -2. 861 unità.

Un’analisi più accurata del tessuto imprenditoriale della provincia di Benevento è ottenibile dall’osservazione dei dati relativi all’andamento delle unità produttive locali. Nel III trimestre 2011, esse sono aumentate di +0,3% rispetto al IV trimestre 2010, pari a +101 unità locali. Il numero delle unità produttive risulta essere in aumento anche a livello regionale (+0,9%) e nazionale (+0,7). Dall’analisi settoriale dei dati provinciali di Ottobre 2011, si evince che il saldo positivo tra imprese iscritte e imprese cessate è da attribuirsi quasi esclusivamente all’aumento delle “imprese non classificate”. Invece, un saldo negativo si registra per le imprese commerciali (-16); più contenuto quello registrato per le imprese della ristorazione ed alloggio (-4).

Per quanto concerne la variazione delle imprese attive rispetto alla fine del 2010, significative sono state le riduzioni nell’ambito dell’agricoltura (-1,7%), che rappresenta il 41,9% del tessuto produttivo locale, e delle attività manifatturiere (-0,9%), che incidono per il 7,1% sul totale. Sono dunque diminuite le imprese di due settori importanti per l’economia locale di Benevento e, in particolare, il calo dell'agricoltura ha inciso negativamente sulla dinamica complessiva delle imprese attive sul territorio. Aumenti del numero d’imprese attive si registrano, invece, in altri settori chiave, quali il commercio (+1,1%), che rappresenta il 21,1% del totale delle imprese attive; le costruzioni (+0,7%), che incidono per il 10,3%; l’alloggio e ristorazione (+2,2%, incidenza: 5,2%). Entrando nel dettaglio dei comparti del manifatturiero, si osserva che le imprese attive delle industrie alimentari, che presentano l'incidenza maggiore sul totale del settore (23,5%), sono rimaste invariate rispetto al Dicembre 2010; al contrario, quelle della fabbricazione di prodotti in metallo, il secondo comparto per incidenza sul totale (18,4%), sono diminuite di -2 unità.

In generale, tutti i comparti che incidono maggiormente sul totale del settore manifatturiero hanno registrato delle riduzioni nel numero di imprese attive: l'industria tessile (-10 unità) che rappresenta il 9,9% del settore manifatturiero; l'industria del legno (-6 unità) che incide per il 9,7%; e la fabbricazione di minerali non metalliferi (-4 unità), che ha un'incidenza pari a 9,2%. All'opposto si attestano in positivo le imprese attive della riparazione e installazione di macchine (+10 unità; incidenza: 2,0%), della fabbricazione di computer (+3 unità; incidenza: 1,7%) e della stampa (+1 unità; incidenza: 3,4%). Per quanto concerne le imprese artigiane attive sul territorio della provincia, esse mostrano una riduzione tra il III trimestre del 2011 e il IV trimestre del 2010 pari a -1,1%. Tale variazione è peraltro in linea con l'andamento negativo registrato sia a livello regionale (-0,7%) sia a livello nazionale (-0,3%), anche se il dato provinciale risulta essere più marcato.

Uno studio del profilo giuridico delle imprese permette, infine, di comprendere al meglio le caratteristiche del tessuto imprenditoriale della provincia. Da un'analisi di questo tipo emerge, infatti, che la maggior parte delle imprese attive sul territorio di Benevento, il 77,1% (23.885 imprese), sono ditte individuali; a seguire, ci sono poi le società di capitali che costituiscono il 13,2% (4.082), le società di persone (7,6%; 2.356) e le altre forme imprenditoriali (2,1%; 666). Nell' ottobre 2011, si osserva un aumento, rispetto alla fine del 2010, delle società di capitali (+5,0%) e delle società di persone (+0,4%). Mentre l'aumento delle società di capitali risulta in linea con l'andamento positivo registrato fin da aprile di quest'anno, quello delle società di persone segna un'inversione di tendenza rispetto ai dati negativi dei mesi precedenti. Tale andamento si discosta da quello registrato a livello regionale e nazionale, dove alla crescita delle società di capitale si affianca una riduzione delle società di persone. Inoltre, l'aumento delle società di capitali in provincia di Benevento è più significativo di quello osservato sia a livello regionale (+2,4%) sia nazionale (2,8%).

Per quanto riguarda le ditte individuali e le “altre forme” della provincia, esse segnano un calo rispettivamente del -1,1% e del -3,6%, in linea con il dato regionale (-0,5%; -1,9%). Se ne deduce che il ridimensionamento delle imprese attive di Benevento è da ricondursi principalmente al calo delle altre forme imprenditoriali. “Continua, quindi, - ha concluso Masiello - il processo di ristrutturazione del tessuto imprenditoriale di Benevento verso forme societarie più articolate e capitalizzate, avvicinando sempre di più l'incidenza di tale tipo di imprese sulla base imprenditoriale della provincia al dato regionale (17,7%) e nazionale (18,1%)”.

 

 

 

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