Grande folla presso il Centro Commerciale Buonvento in contrada San Vito per l’inagurazione del megastore Decathlon avvenuta lo scorso 30 maggio.

Un vero e proprio evento annunciato nelle settimane precedenti da una pagina facebook già attiva e varie attività promozionali con giornate dedicate al fitness.

Il nuovo punto vendita, che consta di 1900 mq, rientra nel progetto di apertura di nuovi negozi da parte del colosso francese in diversi centri commerciali d’Italia.

La struttura interna è quella tipica della distribuzione Decathlon con settori dedicati ad articoli che vanno dall’abbigliamento agli accessori ed alle attrezzature per ogni tipologia di pratica sportiva. L’obiettivo che da sempre accompagna la metodologia Decathlon è avvicinare quante più persone possibili allo sport e creare posti lavoro. Oltre venti gli impiegati nell’assistenza alla clientela, i cosiddetti sports leader, dotati di dispositivi tecnologici di ultima generazione per offrire un servizio costante sia in store sia online. I clienti, a loro volta, possono usufruire per fare shopping di postazioni web all’interno del negozio stesso e dell’utilizzo dell’app dal proprio smartphone.

Lo store rappresenta un corroborante nel tentativo di restituire smalto ad un commercio in declino. Su questa scia, l’apertura in contemporanea di altri due importanti punti vendita - l’azienda torinese Scarpe&Scarpe ed il negozio di cibo ed accessori per animali Arcaplanet - dando vita ad un vero e proprio polo commerciale che promette nuovo dinamismo e crescita economica ed occupazionale.

Manovra che non risolve, tuttavia, le difficoltà delle piccole imprese in sofferenza nel centro storico dove - come più volte trattato dal nostro giornale - sono troppe le saracinesche che restano abbassate mentre per quegli esercizi che perseverano andare avanti è diventato un vero e proprio atto di coraggio.

I prezzi ultracompetitivi della catena specializzata in articoli sportivi rischia di soffocare ulteriormente le attività cittadine. L’amministrazione comunale sembra speranzosa e punta sui grandi marchi come volano per la ripresa dell’economia sannita. Altra problematica riguarda la viabilità che il giorno dell’apertura dei tre negozi ha visto il traffico - da e verso il Buonvento - andare letteralmente in tilt. Questione che sembra essere già superata dal Comune in virtù della costruzione di una strada alternativa che possa consentire la fluidità al traffico automobilistico ed evitare inutili disagi.

ALESSANDRA GOGLIANO