Gli occhiali da sole, storia ed uso di un intramontabile must Società

Gli occhiali da sole, oltre che un ausilio per la vista ed una protezione per gli occhi, sono anche tra gli accessori moda più gettonati (specialmente in vista dell’estate) sia dagli uomini sia dalle donne; queste ultime li hanno spesso utilizzati anche come arma di seduzione, per creare un alone di mistero e non lasciar trasparire emozioni (da attente giocatrici quasi come usano fare i professionisti del poker).

La storia degli occhiali da sole inizia da molto lontano, il primo modello, in legno con delle strette fessure, era assai diverso da quelli di oggi; a portare al grande pubblico l’occhiale con lente sfumata fu il marchio Ray Ban con il longevo modello Aviator, gli altri brand del lusso hanno subito fiutato l’affare e cavalcato l’onda con pari costanza e dedizione.

Le celebrities li portano obbligatoriamente per provare a mantenere l’anonimato ed in passato in molti ci hanno perfino costruito un personaggio cinematografico. Jackie O faceva dei suoi occhiali grandi e squadrati un must del suo look tanto che, qualche anno fa, un brand l’ha voluta ricordare dedicandole un’intera collezione.

Oggi sono in commercio modelli che si adattano ad ogni stagione e luogo con lenti scure per il mare e la montagna e chiare per i primi raggi solari. Si portano in mille forme e colori: quelli avvolgenti, a goccia, ad ali di farfalla (un po’ retrò e decisamente femminili), oppure piccoli e tondi come i preferiti da Elton John (il musicista britannico, tra l’altro, è un vero collezionista di occhiali, pare ne possegga oltre 300 paia alcuni dei quali personalizzati con le iniziali).

Dunque gli occhiali da sole sono un must che non vuole proprio tramontare, soprattutto in vista dell’estate.

RENATA DEL PRETE

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