Il nuovo anno è iniziato nel migliore dei modi per il Benevento, che con il pareggio, a dire la verità non certo entusiasmante, contro il Valdisangro del sannita purosangue D’Agostino e degli ex Armellini e Bruno, ha nuovamente conquistato la testa della classifica, questa volta da solo, approfittando della contemporanea sconfitta del Pescina in quel di Roma contro la Cisco di Di Canio.

Erano oramai oltre due mesi che i giallo-rossi di Simonelli non occupavano da soli la testa della classifica dopo il grande inizio del torneo ( nelle prime sette giornate altrettante vittorie), anche se il Pescina deve recuperare la gara non disputata a Gela per il maltempo ( la partita sarà recuperata il prossimo 3 febbraio in occasione della sosta del torneo, una decisione che a tanti non è piaciuta) e quindi ha le possibilità di riagguantare Imbriani e compagni. Poi, dopo un paio di domeniche il Pescina dovrà rendere visita al Benevento al S.Colomba (24 febbraio), per cui dovrebbero essere queste le giornate decisive di questa parte del campionato. Prima della trasferta di Gela, il Pescina dovrà giocare in casa contro il Vigor Lamezia ed affrontare la trasferta di Melfi, mentre i giallo-rossi dovranno affrontare al S.Colomba l’Andria del mai dimenticato Franco Delli Santi e quindi affrontare la difficile trasferta di Roma contro la Cisco (che potrebbe giocarsi in campo neutro per l’indisponibilità del campo abitualmente utilizzato da Di Canio e compagni).

Abbiamo scritto prima che certamente non è stata entusiasmante la gara disputata dai giallorossi nella trasferta di Atessa. Contro la squadra fanalino di coda molti si attendevano una gara diversa dai giallorossi, che avrebbero benissimo potuto puntare alla conquista dell’intera posta in palio. Dopo un primo tempo abbastanza mediocre, soltanto nella ripresa Imbriani e compagni sono venuti fuori, dimostrando che la conquista dei tre punti era certamente alla loro portata. Simonelli nella ripresa ha cercato di dare un nuovo volto alla squadra, ci sono state varie occasioni per mettere il pallone alle spalle dell’ex Armellini, e proprio per questo sono stati in molti a storcere il muso, affermando che perdere questi punti alla fine potrebbe anche costare molto.

Importante, comunque, il pari ottenuto, se si considera che il Valdisangro proprio contro il Benevento ha presentato i primi nuovi acquisti, oltre alla novità di D’Agostino in panchina. C’è però anche da dire che indubbiamente in tale occasioni mister Simonelli potrebbe anche presentare una squadra un po’ più spregiudicata, anche senza rinunciare a quei centrocampisti ( vedi Carloto ed Agnelli) che hanno dato la giusta quadratura al reparto.

Per ora è importante, in ogni modo, aver distanziato il Pescina in testa alla classifica, ed ora toccherà agli abruzzesi inseguire i giallo-rossi. Questo è già un fatto positivo, in attesa che il futuro diventi più roseo per i giallo-rossi.

Domenica, intanto, si tornerà al S.Colomba per affrontare l’Andria dell’ex Franco Delli Santi, il mai dimenticato allenatore del ritorno in C1 del Benevento. L’Andria attualmente è in lotta per evitare i play-out, nelle ultime settimane è in netta ripresa dopo l’avvento di Delli Santi in panchina, anche se domenica scorsa è stato superato in casa dalla Scafatese.

Questo vuol dire che i pugliesi scenderanno in campo al S. Colomba con il dente avvelenato,e non bisogna poi dimenticare che sulla panchina siederà un certo Delli Santi, capace di inventare qualunque cosa. Da parte sua il Benevento dove assolutamente puntare alla conquista dei tre punti, anche perché certamente il Pescina non avrà vita facile contro il Vigor Lamezia, che proprio al fine dicembre si è comportato benissimo al S.Colomba, mettendo paura ai giallo-rossi.

Poi, dopo la gara contro l’Andria, trasferta a Roma per affrontare la Cisco di Paolo De Canio. Già quella potrebbe essere per Imbriani e compagni una delle partite verità.

Nel momento in cui scriviamo non si sa se domenica, contro l’Andria, ci sarà Gigi Castaldo, dopo il pauroso incidente stradale di cui è rimasto vittima alle porte della città, mentre tornava nella propria casa di Giugliano di ritorno dalla cara di Atessa. Tutti si augurano che alla fine per il forte bomber giallo-rosso ci sia stato soltanto tanto spavento, ma intanto si attendono gli accertamenti medici per poter fare piena luce sulle reali condizioni del forte atleta. Fino ad allora tutti resteranno con il fiato sospeso. Intanto, contro l’Andria potrebbe essere Enrico Polani e fare coppia con Clemente in attacco.

Gino Pescitelli