La seconda giornata del girone di ritorno ha fatto raggiungere alla “Strega” un nuovo record, con ulteriore balzo in avanti verso quel ritorno in Serie A, che oramai quasi tutti gli addetti ai lavori prevedono.

Praticamente con la non facile, ma meritata vittoria al “Tombolato” di Cittadella, accompagnata da altri risultati positivi, Maggio e compagni hanno portato a quindici punti il distacco dal Pordenone, secondo in classifica, ed addirittura sedici punti dal Crotone, che si trova sul terzo gradino della classifica. Da considerare che sia il Pordenone che il Crotone hanno subito sconfitte casalinghe.

Un distacco che è diventato quasi abissale, se consideriamo che la promozione diretta sarà riservata a due squadre. E domenica sera ci sarà lo scontro diretto con la Salernitana, quarta in classifica, mentre Pordenone e Crotone saranno chiamate a non facili trasferte. Insomma, il distacco potrebbe anche aumentare, anche perché l’undici di Inzaghi certamente non regalerà niente ai “cugini” di Salerno, con l’intento di continua la fuga solitaria.

Meglio del Benevento in Europa soltanto il Liverpool Kloop, una vera “regina”, che ha distanziato di sedici punti il Manchester City in Premier League. Il Benevento è lì, e nella prossima gara potrebbe anche superare l’attuale record del Liverpool.

Intanto dopo il blitz in terra veneta già nella serata di sabato Maggio e compagni sono tornati nel capoluogo per preparare il derby con la Salernitana, che varrà tantissimo sia in campo che sugli spalti. Per l’occasione due novità: la giornata giallorossa, con tutti che dovranno passare per il botteghino abbonati compresi, e poi l’uso del VAR, che da un paio di settimane ha fatto il suo esordio anche tra i “cadetti” con una partita per volta.

Quasi certamente anche per questa gara Inzaghi non potrà utilizzare Tello e Tuia per infortunio, ma Volta contro il Cittadella è stato una sicurezza e poi Moncini, uno degli eroi del “Tombolato”, e l’ultimo arrivato Federico Barba possono far dormire al tecnico sonni tranquilli. Facendo i debiti scongiuri!!!

GINO PESCITELLI