Calcio Serie A, buon pareggio per il Benevento a Parma in una gara senza emozioni Sport

Al termine dei 90’, 94’ per la precisione recupero compreso, Parma e Benevento hanno chiuso la gara sul risultato ad occhiali, abbastanza giusto anche perché le emozioni sono state pochissime da una parte e dall’altra. Pochissimi impegnati i due portieri Montipò e Sepe e per loro certamente ordinaria amministrazione, quasi una giornata di riposo.

Indubbiamente il risultato finale è oro colato soprattutto per i giallorossi, non soltanto per il punticino conquistato ma soprattutto per le tante assenze, che hanno costretto Inzaghi ad inventarsi soprattutto il centrocampo L’allenatore giallorosso alla fine ha schierato Ionita come sostituto di Schiattarella, ed alla fine proprio lui è risultato il migliore in campo, in un ruolo che certamente non predilige. Così il centrocampo ha sofferto pochissimo, anche per la buona prestazione di Hetemaj e per il fatto che tantissimi sono tornati per rendere più forte il reparto, a cominciare da Insigne ed Improta.

Quasi obbligata la formazione iniziale schierata da Inzaghi, con una difesa a tre formata da Glik, Tuia e Barba innanzi a Montipò. Sulle fasce hanno operato Letizia ed Improta, mentre Caprari e Lapadula, con l’aiuto di Insigne hanno cercato di creare qualche problema ai padroni di casa. Insomma, un Benevento accorto, come contro la Fiorentina e la Juventus, che in qualche occasione non ha mancato di lanciare in contropiede Lapadula e Caprari, Poi nel corso della gara sono entrati anche Sau, Dabo, Tello, e Foulon e Di Serio, gettato nella mischia nei minuti finali, con Inzaghi che gli ha concesso l’esordio in Serie A in giovanissima età, a dimostrazione che crede tantissimo nel ragazzo.

Ora per il Benevento soltanto qualche giorno di riposo, dal momento che venerdì sarà nuovamente campionato contro il Sassuolo dell’ex De Zerbi, che sta disputando uno strepitoso torneo. Un appuntamento quasi impossibile per i giallorossi, anche se Inzaghi potrà recuperare Schiattarella, e, forse, anche qualche infortunato che non è partito per Parma.

Il Sassuolo, però, non è certamente il Parma e proprio per questo ci vorrà un Benevento attento, caricato ed orgoglioso.

GINO PESCITELLI