Un unicum ma ricolmo di Fede la festa in onore della Madonna delle Grazie. GUARDA LE FOTO Chiesa Cattolica

La Fede non vacilla e non indietreggia di fronte al Covid.

Distanziamento sociale, mascherine, termoscanner e disinfettanti non hanno impedito a migliaia di fedeli di rendere omaggio alla Madonna delle Grazie nelle prime tre giornate di luglio, che - da tradizione secolare - vengono dedicate ai festeggiamenti in onore della Patrona di Benevento e Regina del Sannio.

Luminarie allestite solo su viale San Lorenzo, niente giostre, bancarelle o cibarie varie come eravamo abituati a vedere, ma un puro e semplice rito religioso rinnovato a orari ben definiti che ha consentito l’ingresso in basilica a 180 fedeli per volta, mentre tutti gli altri assistevano alla Santa Messa sul piazzale antistante tramite display e sotto gli occhi vigili delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile, affinché venissero rispettate le norme anti-contagio.

Un’organizzazione spartana così regolata: accesso alla chiesa tramite corridoio centrale prestabilito per i fedeli muniti di mascherina e rigorosamente sottoposti a misurazione della temperatura mediante termoscanner.

All’ingresso l’immancabile gel disinfettante per le mani e, una volta dentro, posti a sedere indicati da adesivi gialli attaccati sui vari banchi, mentre, tra una messa e l’altra, delle adorabili signore si sono date un gran da fare per igienizzare ovunque.

L’uscita, in ultimo, doverosamente incanalata sulle porte laterali.

Da sottolineare che, durante il rito dell’Eucarestia, tutti i fedeli situati al di fuori della basilica hanno potuto fare la comunione grazie ad alcuni frati che si sono portati verso di loro.

Una festa, questa targata 2020, che sicuramente resterà negli annali della storia e che ci si augura resti un unicum, ma non per la mancanza del rito civile, quanto per il senso di smarrimento misto ad avvilimento causato dall’emergenza sanitaria.

Quando tutto decade, l’unico balsamo per l’animo umano è la Fede, che ritrova nella Vergine l’abbraccio amorevole di una Mamma Celeste.

Il 2 luglio di quest’anno, infine, vogliamo ricordare che ricorrevano anche i trent’anni della visita in città e in basilica dell’allora Papa Giovanni Paolo II.

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it 

Foto di Annamaria Gangale per Realtà Sannita ©

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