Ballottaggio: i beneventani premiano ancora una volta Clemente Mastella In primo piano

Tutto come nelle previsioni.

Del resto Clemente Mastella partiva da una forza considerevole forte di ben 10 liste che l’appoggiavano, e con l’aiuto di quasi tutti i vertici dal presidente della Provincia a quello dell’ASI. Per non parlare del fatto che il “governatore” De Luca in più occasioni è stato personalmente nel capoluogo al suo fianco. Ed riconfermato sindaco quella dei “deluchiani” del Pd ed anche di Forza Italia.
Un Mastella quasi blindato, che soltanto per pochi decimi non è riuscito a vincere al primo turno.

Al ballottaggio, quasi impossibile, ha avuto come competitor il candidato di Alternativa Luigi Diego Perifano, che intanto aveva cercato di stringere una alleanza con tutti coloro che cercavano una alternativa a Mastella. E forse anche questo ha penalizzato la corsa di Perifano.

Alla fine del ballottaggio, durato soltanto un paio di ore, i numeri sono stati tutti dalla parte di Mastella, che così potrà governare la città per altri cinque anni.

Eccoli i numeri definitivi delle 71 sezioni del capoluogo: Mastella 15.474 voti con una percentuale del 52,68%, Perifano 13.899 voti con la percentuale del 47,32%. Schede bianche 149, nulle 457 contestate 7.

Rispetto al primo turno, la percentuale dei votanti è diminuita del 13,56%. Si sono recati alle urne 29.985 elettori con una percentuale del 59,58%.

Ora dopo il controllo delle schede in Tribunale, la proclamazione degli eletti e subito dopo la nomina della prima Giunta. E per Mastella i primi nodi potranno venire al pettine considerati i tanti… appetiti che già gli sono stati espressi. Accontentare tutti non sarà cosa facile e bisognerà anche tenere presente i primi dei non eletti che aspirano ad entrare tra i 32. Ci vorrà diplomazia ed opera di convinzione! Poi c’è da chiedersi: ci saranno anche assessori esterni? Per non parlare del fatto che c’è urgenza di modernizzare la macchina comunale, ad iniziare dai vertici: Insomma per il riconfermato sindaco ora, forse, dovrebbe iniziare il compito più difficile, dopo che i cittadini gli hanno riconfermato la fiducia e non possono essere delusi.

GIPE