Emergenza terremoto Nepal. L'appello dell'Unicef: 'Aiutiamo ora i bambini' In primo piano

Il tremendo sisma che ha colpito il Nepal e che, ad oggi, ha prodotto oltre 4.000 morti e migliaia di feriti, e' una sciagura che lascia l'umanita' attonita di fronte alla potenza distruttrice della natura, ma la induce a creare un meraviglioso ponte di solidarieta' per portare conforto e aiuto ai fratelli sfortunati di un paese poverissimo e arretrato che non dispone neanche degli escavatori per sgomberare le macerie e tentare di salvare i sopravvissuti .

L'Unicef e' presente in Nepal da molti anni con due uffici permanenti ubicati a Kathmandu e realizza programmi di interventi sanitari e nutrizionali, di istruzione e risposta immediata nelle emergenze.

Gli altri uffici permanenti per l’Asia meridionale si trovano in India e Bangladesh, paesi anch’essi colpiti dal sisma.

Così come per le gravi alluvioni che avevano colpito il Nepal nel dicembre 2014, anche nella terribile catastrofe del sisma l’Unicef è intervenuta prontamente distribuendo le scorte di aiuti per l’emergenza, già stoccate sul territorio e pronte per la distribuzione( kit igienici, compresse per potabilizzare l’acqua, tende di emergenza , scorte nutrizionali, ecc.)

Bambini e adolescenti rappresentano la metà della popolazione del Paese.

Il sisma ha prodotto un gravissimo danno soprattutto ai bambini soli e senza alcun adulto di riferimento.

In tutta l’area devastata sono più di 1 milione i minori da soccorrere, proteggere e assistere. Per loro l’Unicef chiede aiuto.

Un aiuto immediato perché, nonostante le imponenti spedizioni di materiali studiati per le emergenze e arrivati dalla Supply Division di Copenaghen (medicinali, alimenti ipernutrienti, ospedali da campo, kit chirurgici, ecc.), la vastità delle aree distrutte è senza precedenti.

Insieme al WFP (Programma Alimentare Mondiale), l’Unicef chiede ad ognuno di fare la propria parte attraverso il numero solidale 45596 dal 27 aprile al 10 maggio o affidando le proprie donazioni ai volontari Unicef presso la sede provinciale di Benevento, in Viale dell’Università.

Un euro per la Vita” è l’appello dell’Unicef per rendere veramente concreta quella cittadinanza sociale che significa soprattutto solidarietà.

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