I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno tratto in arresto per furto aggravato e danneggiamento due cittadini beneventani: Gennaro Lepore, 50 anni, nullafacente, pregiudicato e sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno; e Crescenzo Palermo, 40 anni, nullafacente, incensurato.

La coppia di topi d'auto, nel loro girovagare per il capoluogo, aveva adocchiato una borsa in pelle collocata all'interno di un'autovettura parcheggiata regolarmente in viale dei Rettori, per cui ritenendo l’occasione ghiotta, dopo avere infranto il vetro anteriore destro del veicolo, hanno asportato la borsa dandosi poi alla fuga repentina a bordo della loro autovettura, nella circostanza condotta da Crescenzo Palermo.

Immediatamente sono pervenute al numero di Pronto Intervento 112 alcune chiamate di cittadini che, assistendo loro malgrado all’accaduto, hanno segnalato il fatto fornendo anche alcuni particolari utili per il rintraccio dei due ladri, per cui la Centrale Operativa ha subito inviato nella zona interessata due gazzelle.

Giunti sul posto dopo pochi minuti, i carabinieri hanno raccolto le informazioni frammentarie fornite dai cittadini e, dopo avere delineato un quadro di situazione generale, si sono messi alla ricerca dei due malfattori che sono stati intercettati e fermati in viale Antonio Mellusi dove si aggiravano tranquillamente a bordo del loro veicolo.

Una volta bloccati e condotti in Caserma i due uomini, i militari dell'Arma, hanno iniziato gli accertamenti rinvenendo all’interno della loro vettura la borsa in pelle in precedenza asportata recuperando tutta la refurtiva in essa contenuta e consistente in libretti di assegni, un hard disk portatile, alcune pen drive e documenti cartacei di varia natura anche di carattere sensibile. Il tutto di proprietà di un imprenditore sannita di 51 anni.

Le ulteriori verifiche effettuate dai carabinieri hanno permesso di scoprire che i due uomini, nella tarda mattinata e sempre in viale dei Rettori, si erano resi autori del furto, ancora non denunciato, di una borsa contenente documenti ed effetti personali di proprietà di una casalinga 54enne beneventana, sottratta con le medesime modalità dall’interno dell’automobile di quest’ultima.

Gli arrestati, dopo l’espletamento delle formalità di rito, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare così come peraltro disposto dal pubblico ministero di turno, Giacomo Iannella, subito informato della vicenda.

Inoltre, Gennaro Lepore è stato anche deferito in stato di libertà per la violazione degli obblighi derivanti dalla sua sottoposizione alla misura di prevenzione.

La refurtiva, invece, è stata restituita ai legittimi proprietari.

Sono tuttora in corso indagini in relazione ad altri analoghi furti commessi in precedenza nell’ambito cittadino.