Luigi Ambrosone è il nuovo segretario cittadino  dell'Udeur Popolari per il Sud In primo piano

Il segretario provinciale di Benevento dell’Udeur Popolari per il Sud Vittorio Fucci, d’intesa con il segretario nazionale Clemente Mastella, ha provveduto alla nomina del consigliere comunale Luigi Ambrosone a nuovo segretario cittadino. L’investitura rientra nel programma di riorganizzazione del partito del Campanile che sta interessando un po’ tutti i comuni del Sannio.

«La nomina di Ambrosone - ha spiegato Fucci - giovane e valente consigliere dell’assise cittadina, giunto ormai al suo secondo mandato, non è affatto casuale: abbiamo voluto marcare una certa discontinuità col passato, quando erano state fatte scelte che privilegiavano l’esperienza e di conseguenza l’anzianità. Oggi invece puntiamo sulla concretezza e sull’affidabilità, oltre che sulla militanza ed il profondo legame che unisce Ambrosone con tutta la base del partito. Ambrosone è una persona seria, che vanta un rapporto molto stretto con il territorio e con il mondo dell’associazionismo, dei comitati di quartiere, con le fasce sociali più umili. La sua disponibilità e il suo attivismo lo rendono perfetto nel ruolo: a lui il compito, espletato solo parzialmente da altri, di dare nuova linfa alla segreteria cittadina a cominciare dalla nomina dei componenti del comitato direttivo che dovrà vigilare sull’operato dell’amministrazione in carica, essere in grado di elaborare idee e proposte da sottoporre al vaglio dei consiglieri comunali e tornare a rappresentare un punto di riferimento per tutta la comunità beneventana. Colgo l’occasione per rivolgere ad Ambrosone i migliori auguri di buon lavoro».

«Ringrazio Clemente Mastella e Vittorio Fucci per avermi affidato questo ruolo di grande responsabilità - ha dichiarato Ambrosone -. Spero di svolgerlo nella miglior maniera possibile di concerto con entrambi e con tutte gli altri dirigenti del partito. Chi mi conosce sa che farò del mio meglio per aggregare attorno all’Udeur Popolari per il Sud un numero sempre crescente di persone, soprattutto coloro i quali, trascorse la fase delle promesse elettorali, si ritrovano ora a dover fare i conti con le illusioni alimentate da partiti e personaggi spregiudicati e senza la minima sensibilità. Il nostro obiettivo è anche quello di recuperare una serie di intelligenze disperse sul territorio, gente che si è allontanata dalla politica quando si è accorta che la classe politica attualmente in auge ha solo a cuore i propri interessi. Lavorerò, in sinergia con i colleghi consiglieri e con tutti coloro i quali vorranno far parte del nostro progetto, sin da domani, per ricucire quel rapporto di fiducia che tra la gente comune e la politica non esiste più e per accendere i riflettori, mediante tutte le azioni possibili, sulle svariate problematiche che affliggono la nostra comunità».

 

 

 


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