L'Unisannio conferma la sua vocazione di casa dei saperi e officina di futuro In primo piano

Si è svolta di nuovo in presenza, presso l’auditorium sant’Agostino, l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università degli Studi del Sannio. Alla cerimonia ha preso parte, collegata da Roma, il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna: “Dobbiamo creare, soprattutto al Sud, i giusti collegamenti tra le università e il mondo delle imprese. Bisogna creare un Sud più prospero e soprattutto più ricco di opportunità di lavoro”.

Ad aprire i lavori è stato il Magnifico Rettore, Prof. Gerardo Canfora: “Viviamo in un’era di grande incertezza, di cui la pandemia è solo l’ultima, evidente, manifestazione. È in momenti come questo che si torna a guardare alla ricerca, alla scienza, alla cultura e quindi all’Università, per avere risposte, per trovare nuove chiavi di lettura della realtà, nuovi strumenti con cui affrontare il futuro. È in momenti come questo che alle Università, a ciascuna Università, si chiede di perseguire con convinzione una duplice finalità: essere parte della comunità scientifica internazionale, contribuendo all’avanzamento della conoscenza, e allo stesso tempo essere istituzioni fortemente radicate sui territori, svolgendo un ruolo attivo per la crescita culturale, sociale ed economica delle comunità. L’Università del Sannio incarna con convinzione questa duplice vocazione; è il nostro modo di tenere fede all’impegno di essere casa dei saperi e officina di futuro”.

La tradizionale lectio magistralis è stata quest’anno affidata all’imprenditore piemontese, fondatore della catena Eataly, Oscar Farinetti: “Vivete in un territorio incredibile, Benevento è una splendida città. Ai giovani non voglio dare consigli, ma dire soltanto di impegnarsi nel valorizzare un territorio che ha moltissime potenzialità da cogliere. E bisogna farlo puntando su tre fattori chiave: digitalizzazione, apertura ai mercati internazionali e sostenibilità ambientale”.

A margine dei lavori, il presidente f.f. della Provincia, Nino Lombardi, ha voluto sottolineare “il valore aggiunto dell’università del Sannio per il territorio provinciale. Grazie alla stretta cooperazione dell’Università con gli Enti locali e col mondo della produzione e del lavoro, possono essere elaborate ed attuate strategie di crescita socio-economica per il Sannio e le aree interne della Campania”.

GIUSEPPE CHIUSOLO