Piovono richieste di soldi da una società delle Seichelles. Il Movimento Difesa del Cittadino si attiva per arginare le truffe on line In primo piano

Sono sempre più numerosi i cittadini che si stanno recando alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Benevento per denunciare richieste di danaro (circa 96 euro) provenienti da una società con sede alle Seichelles che pretenderebbe il pagamento di un canone di abbonamento per servizi internet che gli utenti però dichiarano di non aver mai chiesto.

Anche il Movimento Difesa del Cittadino stà ricevendo da alcune settimane richieste di intervento sia dal capoluogo che dalla provincia ed ha quindi deciso di attivare la propria rete di sportelli a tutela degli internauti coinvolti in quella che si profila come una delle truffe più ampie su scala nazionale degli ultimi anni.

“Il particolare come spiega Francesco Luongo - presidente provinciale dell'MDC e Responsabile nazionale dei servizi a rete dell'associazione - sono migliaia gli utenti italiani che si sono registrati ad un sito che apparentemente permetteva di scaricare software gratuitamente, senza accorgersi che, in realtà, il servizio prevedeva un abbonamento annuale.

Il caso è stato già affrontato dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha sanzionato la società diffidandola a non inviare ulteriori solleciti di pagamento, trattandosi di una pratica commerciale scorretta, segnalata peraltro anche alla Procura di Roma ed alla Polizia Postale e delle Comunicazioni per ulteriori accertamenti.

L'associazione di consumatori invita pertanto chiunque abbia ricevuto e mail o lettere con richieste di pagamento per servizi internet a contestare gli addebiti sempre via e-mail ed eventualmente a mettersi in contatto con gli sportelli per l'inoltro della denuncia alla Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”.

Per Francesco Luongo la circostanza che la società abbia sede alle Seichelles rende di fatto assolutamente non azionabili nei suoi confronti gli ordinari rimedi previste dal Codice del consumo italiano e dalle norme comunitarie in materia di e-commerce, se non nella ipotesi, molto poco plausibile, di azioni di recupero del presunto credito davanti la giustizia italiana che peraltro dovrebbero essere preceduto obbligatoriamente da un tentativo di conciliazione in cui si potrebbe tranquillamente contestare gli illeciti.

Tutti gli utenti interessati potranno inviare una mail all'indirizzo benevento@mdc.it o rivolgersi presso gli Sportelli del Cittadino di Benevento in Viale Mellusi n. 68;

Ponte Via Ripagallo sportelloponte@onsumatoribenevento.it;

Apollosa C.da Cancellonica 114 sportelloapollosa@consumatoribenevento.it;

Cautano Viale Principe Umberto 35 sportellocautano@consumatoribenevento.it;

Montesarchio Valle Caudina Via Napoli 41 sportellovallecaudina@consumatoribenevento.it


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