Tentato omicidio Taddeo: numerose perquisizioni personali, locali ed informatiche In primo piano
È in corso, dalle prime luci dell’alba, una vasta operazione della Squadra Mobile di Benevento, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Roma, Napoli e Pescara, del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria di Palermo e di personale della Polizia Penitenziaria di Benevento, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento.
In particolare, sono in corso numerose perquisizioni personali, locali ed informatiche, con conseguente sequestro di corpi del reato o cose pertinenti al reato nei confronti di soggetti liberi residenti nella provincia sannita, soggetti detenuti presso la locale casa circondariale e soggetti detenuti presso la casa circondariale di Augusta (SR), nonché l’esecuzione di una misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto detenuto per altro presso la casa circondariale di Augusta (SR), ritenuto gravemente indiziato, quale mandante, di tentato omicidio pluriaggravato, porto illegale d’arma, tentata estorsione pluriaggravata e rapina pluriaggravata nei confronti della ex compagna, Annarita Taddeo, 32 anni di Benevento, centrata da un colpo di pistola alla fronte, l’11 novembre, che per fortuna non le aveva causato danni gravissimi.
Come si ricorderà, e secondo una prima ricostruzione, uscita di casa con il cane per andare al lavoro nel bar che gestisce, la donna si era trovata di fronte, sul pianerottolo, un uomo che, volto coperto da un casco, aveva fatto fuoco ed aveva spinto la malcapitata all’interno dell’appartamento, sottraendole due telefonini. Poi era fuggito in sella ad un motorino, facendo perdere le sue tracce. Soccorsa, la 32enne era stata trasportata al San Pio ed operata.
I particolari dell’indagine verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Benevento alle ore 11.30 di oggi.