Oltre 5mila euro di sanzioni e sospensione dell'attività per due imprese edili della provincia ed operanti in cantieri privati attivati nel capoluogo.

I Carabinieri e gli Ispettori hanno riscontrato la presenza di un totale di tre lavoratori completamente in nero, trovati a lavorare nei due cantieri in precarie condizioni di sicurezza, infatti oltre alle sanzioni amministrative per la mancata assunzione degli operai, i titolari delle imprese sono anche stati denunciati in stato di libertà per le gravi carenze sul fronte della sicurezza emerse nel corso dell'accesso.

Gli altri cantieri visitati, altri cinque, non hanno fatto rilevare particolari criticità e gli operai presenti sono risultati tutti regolarmente assunti. I controlli continueranno anche nelle prossime settimane nel capoluogo e nella provincia.