Vinitaly: seconda intensa giornata per il Sannio. Falanghina e Aglianico le tipologie più gettonate dai visitatori In primo piano

Un notevole afflusso di appassionati ed addetti ai lavori ha caratterizzato la seconda giornata alla cinquantesima edizione del Vinitaly delle cantine sannite.

Le trentasette aziende presenti nell'area dedicata alla provincia di Benevento, allestita nel Padiglione B - Regione Campania, hanno accolto un continuo via vai di operatori, richiamati dalle grandi potenzialità dei nettari sanniti.

Un successo che conferma ancora una volta il grande appeal dei vitigni storici della provincia beneventana, in particolare Falanghina ed Aglianico, sicuramente le tipologie più gettonate dai tanti visitatori.

In mattinata protagonista indiscusso è stato l'Aglianico del Taburno Docg versione rosato, con l'incontro-degustazione organizzato dalla Camera di Commercio e dall'azienda speciale Valisannio, che guidano questa importante trasferta in terra veneta.

In passerella otto etichette dell'areale torrecusano, con la degustazione curata dalle sommelier Maria Grazia De Luca (delegata di Benevento dell'Associazione Italiana Sommelier) e da Adele Elisabetta Granieri (responsabile della Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori di Napoli).

In risalto le potenzialità di un prodotto che nasce d una antica tradizione e che tanto può dare al futuro del vino sannita, in termini di successi anche economici.

Prodotti di grande espressività, da poter accompagnare in maniera appagante le svariate proposte gastronomiche che caratterizzano la dieta mediterranea. Con un livello qualitativo già ottimo, con margini di ulteriore elevamento grazie alle opportunità che si potranno innescare migliorando in termini di conoscenze ed innovazione.

“Il Sannio - ha dichiarato nel corso dell'incontro il presidente di Valisannio, Michele Pastore - è terra di produzione di ricca tradizione, che in questi ultimi anni va conquistando un ruolo sempre più da protagonista, grazie ad una folta pattuglia di bravi e lungimiranti produttori. Un grande sforzo, che come istituzione non possiamo che sostenere, stimolando ulteriori tasselli di crescita, considerato che il futuro della terra sannita non può prescindere da un'agricoltura di qualità, con la viticoltura che occupa in questo processo il ruolo più importante”.

Il Vinitaly sannita continuerà fino a mercoledì 13, con i produttori impegnati in altre due intense giornate di promozione e  valorizzazione dei loro prodotti e del territorio sannita.

Un Sannio vitivinicolo che cresce in modo continuo e incessante, capace di porsi sempre più all'attenzione di consumatori e wine lovers come uno dei distretti vitivinicoli più interessante dell'intero Stivale.

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