'Welcome Benevento': gli operatori del settore turistico-ricettivo fanno squadra per lo sviluppo del territorio In primo piano

Promuovere e distribuire pacchetti turistici incentrati sul capoluogo sannita e, più in generale, svolgere in maniera coordinata attività di marketing e comunicazione finalizzate ad accrescere i flussi di arrivi e presenze sul nostro territorio è l'obiettivo della partnership di sviluppo “Welcome Benevento” siglata il 20 febbraio scorso da alcuni tra i principali operatori turistici del capoluogo sannita ed illustrata oggi alla stampa presso l'Hotel Villa Traiano.

Per la prima volta nella città di Benevento, dunque, gli operatori del settore turistico-ricettivo si sono aggregati per organizzare e commercializzare iniziative di incoming.

Siamo finalmente passati dalla poesia alla prosa” ha commentato il presidente dell'Assostampa sannita, Giovanni Fuccio, che - intervenuto alla presentazione in qualità di moderatore - ha salutato con grande soddisfazione l'iniziativa spiegando come, dopo tanti anni in cui si sono succeduti convegni e tavole rotonde sulle prospettive turistiche della città, ora finalmente ci sia un progetto reale, frutto di uno studio ragionato e soprattutto interamente finanziato con i capitali privati delle imprese aderenti.

Pare proprio che motti famosi ed antichi come “Uno per tutti, tutti per uno” oppure “L'unione fa la forza” siano stati recepiti anche dagli imprenditori di casa nostra, che così hanno deciso di 'abbattere gli steccati del proprio orticello aprendo le braccia al dirimpettaio', perchè molto semplicemente hanno capito che la presunzione non giova allo sviluppo e che per competere bisogna aggregarsi.

Il baricentro della competizione è stato solo spostato dalle aziende ai territori, concetto questo rimarcato dal direttore dell'Hotel President, Massimo Basile, che ha affermato: “E' davvero un giorno molto importante per noi, perchè dopo vari tentativi in cui purtroppo avevamo registrato dei flop, attribuibili non all'incapacità, ma più che altro alla mancanza di tenacia, imprese che operano nel mondo della ricettività e della ristorazione hanno compreso che per stare sul mercato bisogna fare rete, soprattutto in un momento di congiuntura economica come quello che stiamo attraversando. La competizione non va più attuata tra le aziende, ma tra i territori”.

Il ruolo di capofila è svolto dall'agenzia di viaggi Mazzone Viaggi, mentre nel campo della ricettività hanno aderito a Welcome Benevento l'Hotel Villa Traiano, l'Hotel President, l'Hotel Il Molino, l'Hotel Antiche Terme ed il bed & breakfast Le Stanze del Sogno, invece nel campo della ristorazione sono membri il ristorante Da Nunzia e il ristorante La Pignata.

Due possiamo dire sono state le leve che hanno portato alla costituzione della partnership: il riconoscimento UNESCO ottenuto dal Comune di Benevento per il complesso monumentale di Santa Sofia il 25 giugno 2011 ed il premio attribuito al pacchetto turistico denominato “Saperi e Sapori” presentato dalla Mazzone Viaggi al 'Salone Mondiale dei Siti Unesco' svoltosi ad Assisi nello scorso mese di settembre.

Il filone dell'incoming - ci ha spiegato Luca Mazzone, amministratore dell'omonima agenzia - lo sto seguendo già da diversi anni e dopo la felice esperienza ad Assisi è cresciuta la consapevolezza che il nostro territorio può dare tanto da un punto di vista turistico, quindi una volta rientrati in città, io e la mia équipe ci siamo messi subito alla ricerca di quegli operatori che avessero la sensibilità e lo scopo di aumentare le presenze sul territorio divulgando quanto più è possibile questa città”.

Al momento fanno parte della filiera “Welcome Benevento” coloro i quali hanno sposato da subito l'idea, ma c'è spazio anche per accogliere altre tipologie di persone e di imprese, purchè rispondano a degli standard qualitativi capaci di attivare ed assicurare nel tempo processi di innalzamento dell'eccellenza complessiva dell'offerta.

Ad illustrare il piano di marketing dell'iniziativa è stato Alessandro De Nisco, ricercatore e docente di Marketing presso l'Università degli Studi del Sannio.

Partendo da una disamina approfondita dei punti di forza e di debolezza del capoluogo sannita, De Nisco ha illustrato come l'offerta turistica si sviluppi in due segmenti: il segmento “Week-end” e quello “Tour UNESCO”.

Il primo si rivolge a coppie e famiglie che intendono trattenersi un fine settimana ed il cui raggio d'azione è compreso tra i 70 ed i 200 km da Benevento, per cui la città viene proposta in pacchetti tematici che spaziano dalla cultura, all'enogastronomia, alla fede e dove in abbinamento troviamo le località di Sant'Agata dei Goti, Pietrelcina e Cerreto Sannita.

Il secondo segmento, invece, è stato pensato per i gruppi organizzati: l'associazionismo di fascia alta (es. Lions, Rotary, ecc) ed il turismo scolastico.

In un arco temporale di 4-6 giorni il tour si sviluppa nelle località Unesco della Campania (ben 6), ma l'asse portante è rappresentato ovviamente da Benevento e dalla sua chiesa di Santa Sofia, vale a dire, che si parte dal capoluogo sannita alla scoperta degli altri 5 siti Unesco (Reggia di Caserta, Scavi archeologici di Pompei, Costiera Amalfitana, Centro Storico di Napoli e Certosa di Padula), però si ritorna sempre a Benevento per il pernottamento e la cena.

Un brand che si rispetti necessita anche di un logo e difatti quello realizzato per il progetto “Welcome Benevento” è stato scelto democraticamente.

Creato dall'azienda Penna Grafica, l'immagine richiama le colonne e le volte della chiesa di Santa Sofia ed è giocato molto sui colori oro e bordeaux.

Grande importanza verrà data, inoltre, alla comunicazione attraverso la diffusione di cataloghi e la creazione di un sito internet e di varie pagine di social network.

L'assessore comunale alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, presente tra il pubblico durante la conferenza stampa, subito dopo ha voluto commentare l'iniziativa con una nota scritta giuntaci in redazione.

“La nascita di Welcome Benevento - ha affermato - costituisce un traguardo importante per lo sviluppo turistico della città. Non si tratta della semplice collaborazione tra operatori dello stesso settore, ma di un gruppo finalmente strutturato di imprese locali che potrà mettere a frutto gli sforzi compiuti in questi anni dall’Amministrazione comunale per rendere la città di Benevento il più appetibile possibile dal punto di vista turistico. Un risultato che genererà effetti positivi per tutti i cittadini e non solo per gli operatori turistici.

In questi anni, infatti, Benevento è stata al centro di un'attenta politica di valorizzazione del patrimonio culturale sia materiale che immateriale. E grazie a questo lavoro siamo riusciti ad ottenere prima il riconoscimento di Città d'Arte e poi quello ancor più prestigioso di Città Unesco. Senza dimenticare quanto messo in campo per il recupero dell'area archeologica dell'Arco del Sacramento, dei reperti di Piazza Sabariani, degli scavi del Duomo e della valorizzazione del Complesso di Santa Sofia. A questo dobbiamo aggiungere poi i passi in avanti compiuti per ampliare ed arricchire la programmazione culturale cittadina (dal Premio Strega ad Universo Teatro, passando per Città Luce, Zona Franca, Riverberi ed ovviamente il rilancio di Città Spettacolo) e per portare in città il meglio dell'arte contemporanea.

Tutti sforzi, questi, - ha precisato l'assessore - che ora devono essere capitalizzati dalla libera iniziativa dei privati. Il Comune, infatti, non può spingersi oltre: può creare le condizioni necessarie affinché si produca sviluppo del turismo, ma non può fare incoming. Questa è e deve restare una prerogativa dei privati che comunque riceveranno sempre dal Comune tutto il sostegno necessario.

Proprio come sta accadendo con la seconda edizione Benevento Città Luce, che partirà a fine marzo e si protrarrà sino alle fine di giugno: il Comune promuove la città come meta privilegiata di flussi turistici di qualità, ma dà anche la possibilità agli operatori del settore di creare e commercializzare pacchetti turistici che partendo dai percorsi notturni lungo il centro storico possano portare i visitatori alla scoperta di quanto altro offre il Sannio, anche in termini di enogastronomia, ambiente, tradizioni. Una chiamata alla quale hanno risposto entusiasti in tanti.

Lungo questo solco - ha aggiunto - si inserisce questa iniziativa che va lodata e sostenuta perché rappresenta un nuovo importantissimo punto di partenza. Insieme professionisti ed esperti del settore non potranno fare altro che produrre il meglio per il turismo ed il resto del sistema economico cittadino, offrendo in particolare ai più giovani nuove, concrete prospettive occupazionali. Ed è anche guardando a questo ultimo punto che invito tutte le guide turistiche di Benevento abilitate a riunirsi e a chiedere di entrare a far parte di Welcome Benevento. E’ lì - ha concluso Del Vecchio - che la loro professionalità potrà essere impiegata nel modo migliore”.

ANNAMARIA GANGALE

 

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