Per l’ottavo turno del campionato di calcio a 5 di serie C-2, girone C, l’ASD Sanniti Five Soccer se la vedrà con l’Atletico Vitalica. Il match si disputerà domani, sabato 25 novembre, a Sarno. Fischio d’inizio programmato per le ore 16:00.

In classifica, i padroni di casa del salernitano precedono i giallorossi di una misura: hanno collezionato un solo pari in sette gare disputate finora. La compagine allenata da Bovio e Pellegrino, invece, è ancora a secco di risultati positivi. Con l’Atletico Vitalica, dunque, si prospetta un vero e proprio scontro diretto delicatissimo, cruciale ai fini della salvezza: obiettivo che accomuna ambedue le sfidanti.

A richiamare tutti all’attenzione è il professor Antonio Intorcia, che non ha gradito l’atteggiamento delle ultime settimane di alcuni tesserati dell’ASD, che alla luce dei risultati negativi hanno cominciato già a gettare la spugna.

IL RICHIAMO - “È vero: stiamo affrontando un periodo molto negativo - ha iniziato il prof. Intorcia, parte integrante dello staff della prima squadra e del settore giovanile -. Abbiamo tante, troppe defezioni ogni gara ed i risultati non arrivano. La situazione è al limite del tragicomico: per ogni calcettista che arriva da noi, ce n’è uno che se ne va. Ma quando i risultati non sono positivi è troppo facile abbandonare la nave. Solo con tanti sacrifici possono arrivare le vittorie: questo i ragazzi devono capirlo presto. Noi della vecchia guardia siamo vecchio stampo: conosciamo il valore del lavoro settimanale e non ci fermiamo davanti alle prime difficoltà.”

LA GARA DI DOMANI - “Affronteremo lo scontro diretto di domani con ben tre assenti. Se si tratta di defezioni definitive? Non lo so, ma sono certo che in futuro rattopperemo ogni falla del roster con i tanti giovani che stiamo crescendo e che intendiamo fermamente lanciare in prima squadra. Domani la gara sarà delicata: speriamo di fare qualche risultato per muovere la classifica, iniziando proprio dal match contro l’Atletico Vitalica. Con quattro o cinque vittorie complessive potremmo salvarci. Le concorrenti sono alla nostra portata. Dobbiamo però correggere il nostro atteggiamento, sia fuori che dentro al campo: nei primi tempi partiamo sempre alla grande e poi caliamo nella ripresa. D’intensità e di concentrazione.”

“CASA SANNITI” - “Lo ripeterò sempre, a ‘Casa Sanniti’ c’è uno spirito di vera famiglia. Sono lì da circa sette anni e con Fabrizio Cusano, Tiziano Bovio, Roberto Luciani e Benito Pellegrino ho costruito un bellissimo rapporto. Noi della vecchia guardia speriamo di dare il buon esempio ai giovani calcettisti giallorossi.”

FRANCESCO MARIA SGUERA