Calcio, Serie C: il Benevento strega il Brindisi nel primo tempo e si riprende il terzo posto

Sono bastati 45’ ad alta intensità al Benevento di Auteri per far fuori il Brindisi e consolidarsi al terzo posto della graduatoria. Decisive le reti dei neo-acquisti Lanini e Starita, entrambe di testa, siglate nei primi 22’ di match: così, i Sanniti hanno steso i rimaneggiatissimi ospiti, che galleggiano al penultimo posto della graduatoria, rispondendo alle vittorie di Picerno, Avellino e Juve Stabia.

Venendo alla cronaca dell’incontro, la prima vera occasione del match si manifesta appena al 3’: Ciano, dopo aver ricevuto lo scarico di Nardi, esplode il destro dal limite, indirizzandolo nel sette; grande respinta di Saio in corner. Al 13’, però, la Strega passa ugualmente in vantaggio: gran corner di Ciano a scavalcare tutta l’area di rigore ed a pescare Lanini, tutto solo sul secondo palo. Colpo di testa dell’attaccante e palla in porta: Benevento in vantaggio. Appena dieci minuti dopo i Sanniti confezionano il raddoppio: grande combinazione nello stretto tra Ciano ed Agazzi, volta a liberare un gran cross del centrocampista, pennellato sulla testa di Starita; inserimento, stacco di testa e gol del 2-0. Ancora a segno un neo-acquisto giallorosso: dopo Lanini, bissa Starita. Mister Roselli non ci sta e punisce l’atteggiamento dei suoi: alla mezz’ora preleva Monti e Labriola, sostituendoli con Vona e Guida. Bocciatura pesante, incalzata dalle proteste del sostanzioso settore ospiti, fortemente critico nei confronti della dirigenza della società. All’ultima azione della prima frazione, Ciano colpisce un palo da calcio piazzato: traiettoria bassa, a sorprendere Saio sul suo palo; la palla, dopo una parata sbilenca del portiere, impatta il montante e termina larga.

Ad inizio ripresa le cose non cambiano: è sempre il Benevento a fare la partita. Dopo 5’, angolo di Ciano sulla testa di Capellini: impatto agevole da pochi passi, ma palla indirizzata fuori. Al 55’, il Brindisi confeziona la propria prima opportunità del match: su un rimpallo fortuito provocato da una dormita di Agazzi al limite dell’area, la palla carambola sui piedi di Bunino, che gira verso lo specchio, ma trova l’opposizione di Paleari in spaccata. La Strega risponde subito con il neo-entrato Ciciretti: tiro strozzato da buona posizione; palla larga. Qualche minuto più tardi ci prova anche Masciangelo, con un destro propiziato da una bella apertura di Ciciretti, respinto poi da Saio. Al 65’, Nardi scarica su Ferrante che esplode il mancino e trova la pronta respinta del portiere in corner. Al 70’, Bunino impensierisce Paleari con un diagonale insidioso da sinistra: respinta corta del portiere e palla spazzata in corner da Pastina. Sugli sviluppi dell’angolo, Paleari si rivela prodigioso sullo stacco di testa di Bagatti: prima un plastico volo da gatto prodromico a togliere la palla dalla porta; poi una grande reattività sul tap-in ravvicinato dello stesso avversario. Al 75’, Ferrante divora un gol clamoroso sull’assist a rimorchio di Masciangelo: piattone sinistro a porta sguarnita, ma palla fuori.

Dopo aver abbassato l’intensità del gioco e gestito attentamente i ritmi, il Benevento ha consolidato il doppio vantaggio senza soffrire oltremodo. Troppo timide si sono rivelate le manovre brindisine: Roselli, privo di pedine importanti come Valenti e Trotta, non è riuscito ad attingere dalla panchina per cambiare l’inerzia dell’incontro.

Il Benevento, maturando nuovi tre punti, ha inanellato il proprio quinto risultato utile consecutivo (quattro vittorie), confermando il pazzesco impatto di Auteri sul cammino giallorosso: la Strega, dal suo ritorno, ha sensibilmente svoltato. Adesso i Sanniti vantano il terzo posto della graduatoria in solitaria, a quota 43 punti: -1 dall’Avellino e -8 misure dalla capolista Juve Stabia, che pare non fermarsi mai. Dopo una piena settimana di lavoro, il Benevento vivrà un bel tour de force: trasferta di Crotone; Cerignola in casa e nuova trasferta a Picerno nell’arco di soli sei giorni. Il prossimo ostico filotto rivelerà le vere ambizioni della compagine giallorossa.

TABELLINO:

BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Capellini, Pastina; Improta, Agazzi (58’ Talia), Nardi (67’ Simonetti), Masciangelo; Ciano (58’ Ciciretti), Lanini (58’ Ferrante), Starita (72’ Pinato). Allenatore: Auteri.

BRINDISI (3-5-1-1): Saio; Bellucci, Bonnin, Monti (31’ Guida); Gorzelewski (85’ Opoola), Bagatti (80’ Martorelli), Pinto, Labriola (31’ Vona), Calderoni; Speranza; Bunino. All. Roselli.