Calcio, Serie C: successo fondamentale della ''Strega''. Sorrento al tappeto nel finale con capolavoro di Bolsius Sport

Nella sfida dello stadio “Viviani” di Potenza, in cui il Sorrento disputa le proprie gare casalinghe, il Benevento è riuscito ad avere la meglio sulla squadra di Maiuri solamente nel finale: un destro al volo di Bolsius, terminato nel set, ha regalato ai giallorossi tre punti dal peso d’oro. Quasi al termine di una prova non brillantissima - in cui i sanniti hanno sprecato una caterva di occasioni, per poi crollare fisicamente negli ultimi venti minuti -, gli ospiti hanno trovato quel decisivo guizzo in più, che ha permesso loro di accaparrarsi l’atipico derby campano disputato in terra lucana.

La Strega ha approcciato sicuramente col piglio giusto ad una sfida che si preannunciava certamente ostica, poiché il Sorrento di mister Maiuri era reduce da 3 risultati utili consecutivi, che avevano appena rivoluzionato la classifica dei rossoneri. Il Benevento, però, sebbene a detta di Andreoletti fosse più indietro nel proprio progetto tecnico rispetto ai rivali, ha palesato una supremazia tecnica piuttosto tangibile, non sfruttandola mai a dovere nella prima frazione di gioco. Dopo pochi minuti, infatti, Ciano ha colpito un legno direttamente da corner, a portiere battuto. Poco dopo, lo stesso capitano della Strega ha collezionato due occasioni personali piuttosto importanti: un mancino rasoterra insidioso, respinto in angolo da Marcone all’11’; poi un sinistro solamente da piazzare al quarto d’ora, ma sparato in braccio all’estremo difensore avversario. Il numero 10 giallorosso è stato certamente il più peperino dell’incontro, flirtando col gol, senza - però - mai trovarlo: anche nella ripresa, prima al 63’ e poi pochi minuti più tardi, ha spedito due conclusioni velenosissime e potenti di poco al lato, impensierendo il Sorrento. Il Benevento ha costantemente alimentato, per un’ora circa, l’impressione che potesse far male ai cugini campani da un momento all’altro con un’accelerata decisiva in campo aperto, poiché i “padroni di casa” hanno sovente concesso varchi piuttosto cospicui in occasione delle ripartenze degli ospiti.

D’altro canto, i rossoneri, che non hanno mai confezionato alcuna palla-gol degna di nota, hanno progressivamente preso coraggio negli ultimi 20’ di gara, mettendo sotto una Strega via via sempre più sulle gambe: l’opaco Kubica (non pervenuto) è stato prelevato da Bolsius, mentre Agazzi - che aveva cominciato vistosamente ad arrancare - ha ceduto il posto al giovane Alfieri, che però non si è ritagliato un ruolo da protagonista nella zona più nevralgica del campo. E proprio quando la Strega pareva aver perso il pallino del gioco, non avendo (apparentemente) più energie, quest’ultima ha piazzato il colpo del k.o.: a poco più di 5’ dalla fine, una sgaloppata di El Kaouakibi sulla destra ha fruttato un bel cross al centro, mal respinto dalla retroguardia sorrentina; sulla sfera vagante si è avventato Bolsius che, con un destro al volo, ha spedito il pallone all’incrocio dei pali, gonfiando la rete e mandando in estasi i quasi 250 supporter giallorossi.

Il Benevento ha suggellato il vantaggio neutralizzando le spinte - mai così arrembanti - della squadra di Maiuri senza correre grossi rischi e confidando su un’ottima prestazione difensiva del pacchetto arretrato (nel quale si è visto per la prima volta Terranova, sebbene per pochi scampoli di gara nel finale). Nel finale, inoltre, il Sorrento ha concluso in inferiorità numerica per via dell’espulsione rimediata da Messori con un intervento scellerato e rude su Pastina.

Dunque, grazie al gioiello a sorpresa di Bolsius, la Strega si è aggiudicata la meglio nel derby in trasferta contro il Sorrento, espugnando il “Viviani” di Potenza. La squadra di Andreoletti, anche senza spumeggiare dal punto di vista qualitativo del gioco, è riuscita ad inanellare un imprescindibile 8° risultato utile consecutivo in campionato, che ha proiettato la Strega a quota 18 punti dopo 9 turni. I giallorossi, pertanto, ormeggiano in solitaria al 2° posto della graduatoria del girone C, a -3 punti dalla capolista Juve Stabia, che continua a vincere imperterrita.

Il Benevento, galvanizzato dal proprio positivo ruolino, avrà bisogno di una gara di enorme spessore allo stadio “Zaccheria” di Foggia, in cui sarà atteso nel delicatissimo turno infrasettimanale di giovedì 26 ottobre, in una sfida sentitissima contro i diavoletti: storici ed acerrimi nemici della Strega.

TABELLINO:

Sorrento (4-3-3): Marcone; Todisco, Blondett, Fusco (43'st Martignago), Loreto (43'st Badje); Vitale, De Francesco, Cuccurullo (30'st Messori); La Monica (23'st Panelli), Ravasio, Scala (23'st Petito). All.: Maiuri

Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Pastina, Berra; Karic, Talia, Agazzi (29'st Alfieri), Improta (29'st Masciangelo); Ciano (42'st Terranova), Kubica (14'st Bolsius); Ferrante. All.: Andreoletti

Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa. Assistenti: Monaco di Termoli e Lipari di Brescia. Quarto ufficiale: Pezzopane di L'Aquila 

Marcatore: 39'st Bolsius

NoteEspulso Messori al 47'st. Ammoniti: La Monica, Improta, Petito, Karic.

Recupero: 0'pt e 5'st.

FRANCESCO MARIA SGUERA