Un volo sempre più alto per 'Fare il Giornale nelle Scuole' Società

Una gigantesca ola, ovvero un'onda fresca, dinamica e creativa che da ben dodici anni avvolge e coinvolge gli istituti scolastici di ogni ordine e grado sparsi da nord a sud dello “Stivale” e che culmina con il gran gala di premiazione a Benevento, “la città dello Strega e delle streghe”: tutto questo e molto di più è il concorso “Fare il Giornale nelle Scuole”, promosso dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti.

Un evento che - entrato a far parte dal 2008 del dna beneventano - migliora con gli anni, riempiendosi di contenuti e valorizzando il capoluogo sannita.

In un teatro “Massimo” gremito fino all'inverosimile dalle “baby redazioni” di Milano, Pozzuolo del Friuli (UD), Montebelluna (TV), Torino, Firenze, Cesena (FC), Roma, Napoli, Pompei (NA), Canopoleno (SS), Venosa (PZ), Porto Torres (SS), Manduria (TA), Barcellona Pozzo di Gotto (ME), ecc. ecc. si è svolta la consegna della pergamena e della medaglia, accompagnate dall'immancabile foto di rito, ad opera dei vertici dell'OdG, Santino Franchina e Paolo Pirovano, rispettivamente vice presidente e segretario dell'Ordine, e del Gruppo di Lavoro composto dai giornalisti: Salvatore Campitiello (coordinatore), Giovanni Fuccio (referente per l'organizzazione della manifestazione a Benevento), Pamela Arena, Clemente Carlucci, Cosimo Bruno, Alessandra Fanelli, e Francesca Santolini.

Il Gruppo di Lavoro in otto mesi ha selezionato le 75 testate vincitrici - tra gli oltre 800 giornalini presentati dai vari istituti scolastici - suddivise in 20 scuole primarie, 20 scuole medie e 20 scuole superiori, per aver realizzato il miglior giornale cartaceo, più 15 scuole per le migliori testate online.

Fra esse, tre le delegazioni di studenti-giornalisti “made in Sannio” ad essersi aggiudicate la XII edizione del concorso, si tratta dell'Istituto Comprensivo “J.F. Kennedy” di Cusano Mutri (testata cartacea “Kennedy News - La scuola in prima pagina”); dell'Istituto Comprensivo “Abele De Blasio” di Guardia Sanframondi (testata cartacea “Sono un piccolo reporter”) e dell'Istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Lombardi” di Airola (testata online “Lombardi News”).

Una festa gioiosa, che ha confermato ancora una volta il successo del concorso, impreziosita anche dai messaggi importanti e significativi scritti per l'occasione dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (letto da Maria Pia Sparapano, studentessa dell'Istituto Alberghiero di Margherita di Savoia) e dal presidente emerito, sen. Giorgio Napolitano (letto dalla piccola Arianna, allieva della Scuola secondaria di I grado Ammendola-De Amicis di San Giuseppe Vesuviano).

La lezione di giornalismo di Giancarlo Mazzuca

A dare il suo pregevole contributo alla manifestazione quest'anno è stato il direttore del quotidiano “Il Giorno”, Giancarlo Mazzuca, giornalista di lungo corso e scrittore con una piccola parentesi in politica, dalla quale però è scappato per ritornare al suo grande amore: il giornalismo!

E' un grande piacere per me poter dialogare con voi - ha esordito Mazzuca -, perchè credo fermamente che il futuro del giornalismo venga dai giovani. Siete fortunati - ha quindi proseguito - in quanto avete cominciato molto presto a muovere i primi passi in questo mestiere, che qualcuno definisce il più bello del mondo, io, senza esagerazioni, lo ritengo davvero interessante anche se, rispetto a quando ero ragazzo, è completamente cambiato il mondo dell'informazione; però pure io come voi ho iniziato da ragazzino, a sedici anni nel liceo scientifico di Forlì, dove si faceva il giornale a scuola. Sempre a sedici anni, poi, ho intrapreso a lavorare in una redazione locale, pertanto il mio consiglio è quello di iniziare il più presto possibile, perchè se si vuole imparare questo mestiere, che - ha sottolineato il direttore de “Il Giorno” - è comunque difficile, bisogna avviarsi alla sua preparazione fin da adolescente.

Devo dire che io sono stato molto fortunato, in quanto ho avuto dei grandi maestri che oggi purtroppo nel giornalismo italiano non ci sono più: ho cominciato con Giovanni Spadolini, che era il direttore de “il Resto del Carlino”; poi come maestri ho avuto Gianni Brera, direttore del “Corriere dello Sport”; Enzo Biagi anche lui direttore de “il Resto del Carlino” ed infine Indro Montanelli, direttore de “Il Giornale” e de “La Voce”. E soprattutto Montanelli, che è stato il più grande testimone del Novecento, mi ha insegnato tante cose”.

Giancarlo Mazzuca ha quindi disquisito in maniera approfondita su come e quanto sia radicalmente cambiato il mondo del giornalismo attraverso i decenni, soprattutto con l'avvento delle nuove tecnologie e del web, ma, ha rimarcato “E' pur sempre un mestiere unico ed affascinante”.

Infine la chiosa: “Se potete e volete continuate, nonostante la congiuntura economica, perchè c'è sempre bisogno di bravi giornalisti che siano onesti, obiettivi, indipendenti e non si facciano condizionare da chicchessia, soprattutto dai cosiddetti “poteri forti”.

La filosofia del concorso

Giovanni Fuccio - che di questo concorso è da sempre ispiratore e organizzatore - ha spiegato alle delegazioni studentesche la filosofia del concorso.

Partimmo dall'idea che il mondo della scuola e quello del giornalismo fossero due entità distinte e separate che non comunicavano tra di loro e il concorso, rivelatosi poi una felice intuizione, nacque proprio qui, nel capoluogo sannita, precisamente il 27 novembre 2002, nel corso di un convegno di altissimo livello promosso dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti.

L'allora presidente OdG, Lorenzo Del Boca, nel suo intervento conclusivo ebbe a dire: “Il mondo della scuola e quello del giornalismo sono come due mezze mele che se riuscissero a tornare una mela, insieme, potrebbero darsi delle reciproche utilità e portarsi reciproci vantaggi”.

Così nel 2003 si tenne a Roma la cerimonia di premiazione della prima edizione, quindi la risposta a questo concorso è cresciuta in maniera esponenziale ed abbiamo avuto bisogno di spazi sempre più ampi che potessero accogliere tutti voi.

Lo scopo primario del concorso è quello di sostenere le iniziative delle scuole italiane per valorizzare l'attività giornalistica come strumento di arricchimento comunicativo e di modernizzazione del linguaggio. Il concorso, infatti, non è fine a se stesso, ma rappresenta uno scambio bi-direzionale tra i detentori degli strumenti del “quarto potere” ed il mondo della scuola in cui, come è noto, alberga l'avvenire e si forgiano le giovani menti.

Confezionare un giornale nelle varie istituzioni scolastiche - che sia cartaceo oppure online - rappresenta dunque uno strumento didattico eccezionale, perchè la formazione della redazione, dove convergono capacità e conoscenze, è una “palestra” formidabile, una fucina di idee, che offre a voi giovani la possibilità di confrontarvi, di mettere insieme le vostre intelligenze e stimolare il vostro senso critico”.

Le chicche

Come ogni anno, ovvero, da quando è sindaco della città di Benevento, Fausto Pepe ci tiene ad essere presente alla cerimonia di premiazione.

E' uno degli eventi che si svolgono nella mia città a cui io tengo in maniera particolare”, ha detto il primo cittadino nel salutare i giovani e giovanissimi reporter del Belpaese.

E proprio per fortificare e suggellare il rapporto esistente tra Comune di Benevento ed Ordine dei Giornalisti, Pepe e Franchina seduti fianco a fianco al tavolo dei relatori hanno concordato un impegno più sostanzioso per il futuro - che vada oltre il semplice patrocinio dell'Ente comunale finora concesso - con un protocollo d'intesa volto a formalizzare in atti l'alta valenza didattica e formativa di “Fare il Giornale nelle Scuole”.

Per la prima volta, invece, ha partecipato il prefetto Paola Galeone, da un anno esatto alla guida del Palazzo del Governo sannita. Da tarantina doc e visibilmente orgogliosa, la Galeone ha voluto premiare con le sue mani gli alunni della V B dell'Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Manduria (provincia di Taranto), che hanno ottenuto l'ambito riconoscimento per il giornale cartaceo “Ricreazione”.

Ringrazio l'Ordine dei Giornalisti - ha esclamato il prefetto - che con questo premio riunisce tutta l'Italia sotto il Tricolore”.

Le numerose foto della due giorni beneventana verranno pubblicate a breve sul sito dell'OdG - www.odg.it - nella sezione “Il Giornale nelle Scuole”.

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it

Nella foto d'apertura la presentatrice Brigitte Esposito

Foto di Annamaria Gangale per Realtà Sannita

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