A Cervinara un solo parroco per sei chiese Chiesa Cattolica

Una delle caratteristiche di Cervinara è stata da sempre la sua forte identità religiosa. La presenza sul suo territorio di ben sei parrocchie: San Gennaro, San Nicola, Santa Maria della Valle, S. Potito, San Marciano e San Adiutore, con un numero di ben dieci chiese, rappresenta bene la spiritualità cattolica dei cervinaresi.

Le Parrocchie come momento di aggregazione, di punto di ascolto per i più deboli, di pungolo ai giovani, all’interno di un paese molto esteso, dove gli abitanti della Frazione Ioffredo-Castello son ben diversi e anche lontani da quello della Frazione Salomoni.

La Chiesa, le Parrocchie hanno in qualche modo cercato, attraverso le proprie attività pastorali di limitare e ridurre queste diversità, mantenendo in vita quel filo di collegamento che neanche l’attività amministrativa del comune riesce spesso a garantire.

Ora però è arrivata quella che in tanti definiscono la rivoluzione della Chiesa cervinarese, mai si ricorda a memora d’uomo, una decisione del genere, cambiati praticamente contemporaneamente tutti i parroci, ce ne sarà uno solo, don Renato Trapani coadiuvato da due vicari parrocchiali, don Daniele Paradiso e don Luca Cennerazzo, le Parrocchie praticamente avranno un unico filo conduttore. Di nuovi assetti della Chiesa a Cervinara si parlava da un po’, qualcosa era trapelato circa possibili modifiche, ma nessuno poteva pensare ad un così profondo e radicale intervento. Tutta Cervinara è rimasta stupita, ha capito poco, c’è chi apertamente critica la decisione, chi invece la guarda con interesse nell’obiettivo di unire ulteriormente l’intera comunità.

Saranno i primi passi di don Renato Trapani a confermare o meno se il provvedimento assunto dell’Arcivescovo di Benevento Felice Accrocca produrrà gli effetti sperati. Intanto la scelta di don Renato Trapani, proveniente dalla Parrocchia di “San Nicola Vescovo” di Ceppaloni, è certamente di alto profilo per le qualità del Sacerdote, capace di interpretare i bisogni e di dialogare con tutti. In passato è stato uno dei protagonisti della Pastorale Giovanile Diocesana.

Don Renato ha affidato al suo profilo facebook la soddisfazione e la contentezza per l’incarico ricevuto. Secondo quanto si legge nel provvedimento dell’arcivescovo di Benevento si comprendono anche gli obiettivi che la chiesa beneventana si propone per Cervinara:” Le suddette Parrocchie, conservando la loro personalità giuridica e la loro identità, saranno pertanto unite tra loro in un progetto di unità pastorale, al fine di favorire una collaborazione reciproca, a maggior beneficio dell’intera comunità dei fedeli di Cervinara”.

L’arcivescovo ha poi ringraziato di vero cuore i sacerdoti tutti di Cervinara, mons. Vito Francesco Cioffi, don Alfonso Lapati, don Giovanni Panichella e don Lorenzo Varrecchia, per il ministero svolto nelle rispettive parrocchie e per la disponibilità data alla realizzazione di questo nuovo progetto pastorale. Don Alfonso Lapati, parroco di S. Gennaro, è stato destinato a Bonea, don Giovanni Panichella, parroco di S. Nicola, a Pietrastornina, don Lorenzo Varrecchia, parroco di S. Adiutore, a quanto si sa dovrebbe andare a Roma anche per completare i suoi studi, mentre mons. Vito Cioffi, che ha guidato le Parrocchie di S. Potito e San Marciano andrà in pensione.

ALESSIA RUSSO 

Foto: profilo Facebook di Don Renato Trapani