Gelsomina la sa lunga Cultura

"Morto (si fa per dire) Il re, Casamassa, viva la regina, Sandra Lonardo. Il prodotto non cambia: è sempre l'Udeur a fornire il titolare alla presidenza del Consiglio regionale. Evviva il Sannio!". Questo in sintesi il pensiero espresso dalla nostra lavascale entusiasta per l'ascesa al trono regionale di una donna, per giunta sannita. "Gelsomi'," stuzzichiamo "ma non sei... non eri una sostenitrice del centrodestra?'. "Cavalle', a me non interessa il colore politico. Io sono per le donne. Voi uomini troppo spesso fate una cattiva riuscita... vedi mio marito. Ora non si dice più: la donna sotto e l'uomo sopra; viceversa è la donna che sta sopra.. E' instancabile: lava, stira, cucina e guida i figli e magari anche il marito. E non basta. Porta spesso a casa anche onori e proventi dal suo lavoro esterno. Ora, ce la farà, l'onorevole Lonardo, a reggere il governo della casa (mamma, com'è ampia!) e quello del Consiglio regionale?". 'L'aiuterò io... a casa!' giura l'onorevole Mastella (che, pare, stia seguendo un corso accelerato di "esperto in lavori donneschi" con specializzazione di "addetto alla cucina"). Chi? Chi, se non Clemente preparerà un boccone caldo (ovvero una... Insinuante cenetta sfiziosa) alla Sandra, quando lei tornerà stanchissima a casa, dopo chilometriche, estenuanti sedute assembleari? Complimenti, presidente Mastella! Dicono addirittura che stiate accarezzando l'idea di chiedere l'aspettativa dal gravoso servizio di reggitore dell'Udeur per stare a tempo pieno accanto alla vostra bella consorte... Onore'," canticchia Gelsomina, strizzando l'occhio impertinente "ah, l"ammore che fa, fa'!...". "Bene, Gelsomi'! E adesso, dopo tanti pettegoli chiacchierii, ti saluto...". "Un momento, cavalie'!" Gelsomina blocca subito il nostro tentativo di tagliare la corda chiedendoci a bruciapelo: "Quando aprirà il nuovo museo dell'arte... fresca, cioè non antica, della Provincia?". Cerchiamo di soddisfare subito, subito la richiesta, per guadagnare al più presto la libertà: "Il Museo di Arte contemporanea a Benevento sarà solennemente inaugurato il prossimo 25 giugno. Il suo direttore (già responsabile di un museo similare a Roma) allestirà una mostra dal titolo 'O luna tu..., il notturno come spazio della fantasia'". "Ah sì?!" sghignazza la nostra interlocutrice "Oramai Benevento è sotto il segno della luna. Dopo "Quattro notti e... più di luna piena",fortunata manifestazione ricreativa (e culturale, ovviamente!) della signora Lonardo, ecco la 'luna' di Eccher. Nella certezza che la signora Sandra. non chiederà il risarcimento danni per... plagio lunare, io, per evitare... scontro di luna, intera o a spicchi, auspicherei il richiamo di un'altra raffigurazione astrale. Che ne dite, cavalie', di chiamare in causa il sole? (naturalmente escludendo ogni aggettivo, particolarmente 'nascente' a scanso di omonimia partitica). E, poi, ci sarebbero da sfruttare anche le stelle come titolo di manifestazioni museali e ricreative (e dagli! diciamo: culturali). Tra tante stelle (speriamo nessuna storta o cadente), la signora Lonardo, come nuovo titolo a "Quattro notti e... più" potrebbe scegliere Venere ( omaggio anche alla sua fulgente carica presidenziale), in sostituzione della luna, ormai inflazionata da Eccher e company...". "Gelsomi', beata te che hai sempre 'a capa a pazzia'...". "Cavalle', cuor contento il ciel l'aiuta! Il Cielo ha aiutato anche i titolari della società 'Alex srl', che hanno visto dissequestrato lo stabile che sta sorgendo alla via Nenni, di fronte alla Upim. Pare che l'amministratore unico Guido Sparandeo voglia fare dire una messa di ringraziamento per il Tribunale del riesame che, con la sua decisione liberatoria, gli consente di dedicarsi anima e corpo allo Sporting, sottobraccio all'inossidabile presidente Spatola. Dategli sotto! L'anno prossimo il Benevento calcio vada direttamente in 'B' come prima classificata del girone, evitando la corsa ad ostacoli dei play off. Invece," continua Gelsomina " l'amministrazione Nardone, nonostante sia già al suo secondo anno di vita, non ha ancora superato l'ostacolo del completamento delle nomine. La partita risolutiva si continua a giocare sul campo spinoso del vertice dello IACP. Quella nomina la vuole anche la Margherita, facendo irritare l'Udeur che insiste: noi abbiamo il diritto di prelazione perché... gli ci siamo abbonati da tempo immemorabile. Che ne dite, cavalie', riuscirà 1'on. Nardone a varare le nomine entro la fine della consiliatura?...". "Speriamo bene. Ed ora ti saluto, Gelsomi', Devo proprio andare...". "Andate, andate, cavalle'! Voi" ci gratifica ingenerosamente la nostra interlocutrice "iate sempe 'e fretta... Per caso ora andate a lezione da Ugo Gregoretti? E chi se lo scorda, il primo direttore artistico di 'Città spettacolo! Adesso ha cambiato mestiere. Non fa più solo il regista. Ora, come presidente onorario del Centro Universitario Teatrale di Benevento, a quanto ho sentito dire, fa il docente di tutti i condomini dell'Università... Cavalle', per piacere, fatemi capire un poco meglio...". Gelsomi'," enunciamo "il Centro Universitario Teatrale svolge attività culturali formative finalizzate alla crescita artistico culturale degli studenti e del personale di segreteria dell'università... Vi saranno lezioni che verteranno su temi importantissimi, come quello dell'approccio al teatro mediante così ho letto la socializzazione prossenica, la concentrazione e addirittura l'improvvisazione con stages dedicati alle arti visive e figurative". "Cavalie'," commenta scioccatamente dispregiativa "a Roma direbbero: 'me coglioni!'. 11 teatrino: è questa la leva su cui ora anche l'università ruota come su di un 'girocavallo' per catapultarsi infine nell'orbita del sapere di tutto e di più... Ragazzi, fatene profitto! Non basta conferire. Dovete sapere porgere le materie di studio con forza recitativa. Probabilmente i vostri chiarissimi professori, catechizzati dal Maestro Gregoretti, chiuderanno un occhio sulla vostra specifica preparazione tecnico giuridica delle materie d'esame e premieranno essenzialmente la bravura teatrale... Vuoi vedere che anche all'estero preferiranno ingegneri magari scarsi in calcolo e bravi in recitazione?!...'".

Clemente Cassese