Come sarà il test di medicina 2024? In primo piano

Gli studenti sono in attesa di conoscere la date e le modalità del nuovo test di medicina.

La data prevista per febbraio è slittata perché il Ministero vuole vedere chiaro in merito alle sentenze del Tar al quale hanno fatto ricorso numerosi studenti che non hanno superato i test nella sessione dello scorso anno.

Gli appelli per i quiz resteranno comunque due, il primo probabilmente ad aprile e il secondo a luglio dopo la Maturità come lo scorso anno.

Il Ministero dell’Università e della Ricerca sta provvedendo per cambiare il sistema dei quiz. Probabilmente sarà somministrato ai candidati un test a risposta multipla di 50 domande sulle seguenti discipline: comprensione del testo e conoscenze acquisite negli studi, biologia, chimica, fisica, matematica e ragionamento logico.

La novità di quest’anno potrebbe essere quella di somministrare i quiz pescati da una banca dati di 5.000 domande.

Nella seconda sessione di luglio il set di domande sulle quali studiare cambierà.

Inoltre dovrebbe essere eliminato il sistema dell’equalizzatore poiché è stato il motivo di numerosi ricorsi.

L’equalizzatore è uno strumento utilizzato per bilanciare i punteggi dei test di medicina. Funziona regolando i punteggi in modo che da garantire l’assenza di distorsioni tra test di diversa difficoltà.

Per l’anno 2025 la ministra Bernini ha ipotizzato invece di far svolgere il test di ammissione alla fine di un «periodo filtro» probabilmente un semestre(come avviene in Francia). Gli studenti potranno frequentare alcuni corsi presso facoltà come biologia o biotecnologie e sostenere i test dopo gli esami di gennaio e entrare nelle graduatorie delle diverse università.

Mentre si discute sui futuri studenti di Medicina, la Sanità nazionale lamenta la carenza di medici e una seria pianificazione di un turn over dovuto ai numerosi pensionamenti previsti nei prossimi anni.

BEATRICE NUZZI