L'assessore alle politiche formative della Provincia di Benevento, Annachiara Palmieri, ha espresso la propria soddisfazione per la notizia, comunicata dal sen. Cosimo Izzo, vicepresidente al Senato del Gruppo del PdL, consigliere provinciale e capogruppo alla Provincia, circa l'approvazione da parte del Ministro delle Infrastrutture del secondo stralcio straordinario di interventi sul patrimonio scolastico.

Tra gli interventi finanziati, con i quali si intende intervenire per la messa in sicurezza la prevenzione e la riduzione del rischio degli Istituti scolastici, molti riguardano progetti e richieste di finanziamento presentate dal Settore Patrimonio della Provincia, per un totale di circa 1,5 milioni di Euro per sette edifici sparsi sul territorio.

L'assessore Palmieri, nel sottolineare come questi interventi - se il Cipe darà il via libero definitivo alla lista presentata dal Ministero delle Infrastrutture - contribuiranno in misura importante a riqualificare e rivalutare il patrimonio edilizio della Provincia di Benevento e a rendere più sicure e confortevoli le attività didattiche negli Istituti scolastici amministrati dall'Ente, ha così dichiarato:

“Ringrazio il senatore e consigliere provinciale Izzo per l'interessamento svolto presso il Ministero per l'accoglimento delle nostre richieste. Questa vicenda, d'altra parte, dimostra la volontà e la capacità della Amministrazione presieduta da Aniello Cimitile di presentare progetti credibili per la riqualificazione del patrimonio edile della Provincia. Tali volontà e capacità, peraltro, erano state già attestate nei mesi scorsi con il finanziamento dell'Inail di altri interventi nello stesso settore a dimostrazione che non viene lasciato nulla di intentato per accedere a tutte le fonti possibili a favore delle nostre Scuole. Sottolineo infine che il Sannio, nell'attuale contingenza socio-economica, ha un estremo bisogno di collaborazione e di sinergie bipartisan. C'è bisogno del lavoro e dell'impegno di tutti per interventi concreti a favore del nostro territorio in un momento in cui vi sono troppi e troppo convergenti fattori di una crisi che morde alla gola le aree interne. Per quanto ci riguarda noi siamo disponibili ad ogni forma di cooperazione istituzionale”.