FORTORE - La Benemerita intensifica i controlli notturni. Elevati una decina di verbali In primo piano

I Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno dato il via ad una serie di controlli straordinari sul territorio, attesa anche la maggiore affluenza di persone provenienti da altri paesi e la concomitante organizzazione di manifestazioni ed eventi estivi.

Nel corso del fine settimana i militari dell’Arma fortorina hanno quindi distribuito sul territorio, soprattutto in orario notturno, numerose pattuglie con il preciso fine di prevenire e contrastare i furti in abitazione o in esercizi commerciali, attraverso la vigilanza sugli obiettivi considerati “sensibili”, in quanto più esposti alle mire dei malintenzionati, effettuando inoltre un mirato controllo delle persone in arrivo ed in transito sul territorio, allo scopo di prevenire la commissione di furti o di altri reati connessi.

Il servizio in questione, organizzato in un più ampio contesto di massimizzazione della presenza dei Carabinieri sul territorio, coordinato e voluto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, ha visto la partecipazione di ben sei pattuglie notturne delle dipendenti Stazioni, più quella dell’Aliquota radiomobile.

Questi ultimi, impegnati in particolare sul fronte della prevenzione agli incidenti stradali, soprattutto quelli causati dalla guida in stato di ebbrezza alcolica, hanno effettuato una serie di controlli mediante l’uso dell’etilometro in dotazione.

I militari impegnati nello specifico servizio, relativo anche alla prevenzione delle cosiddette stragi del sabato sera, teso specificamente al controllo del territorio e alla sicurezza della circolazione stradale, hanno operato su tutto il territorio del Fortore, che non ha certamente il primato provinciale per quanto riguarda le discoteche, ma in cui sono decisamente numerosi i pub e altri locali similari in cui sono soliti ritrovarsi i ragazzi più giovani.

Dopo aver elevato una decina di verbali, di cui tre per mancata revisione degli autoveicoli, che quindi non possedevano gli standard di sicurezza previsti per la circolazione stradale, a San Marco dei Cavoti i militari operanti hanno sottoposto al controllo un giovane ventiduenne del luogo, il quale è stato trovato con un tasso alcolemico nel sangue decisamente alto, pari a 2,09 grammi per litro, quando il limite consentito è di soli 0,5 grammi per litro.

Il giovane, dopo la constatazione di un tasso alcolemico superiore di oltre quattro volte il limite previsto per legge, è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza, con il conseguente ritiro della patente di guida. Ora, oltre a dover sostenere ex novo gli esami medici previsti per il rilascio della patente di guida - che oltre gli 1,5 grammi per litro di tasso alcolemico può essere definitivamente ritirata - il giovane rischia di dover pagare come sanzione pecuniaria un’ammenda che potrà arrivare fino ad un importo di seimila euro, la sospensione della patente di guida da due a quattro anni - nella benevola ipotesi in cui la stessa non venga revocata - nonché la pena dell’arresto fino ad un anno.

Una particolarità: tutte le sanzioni indicate potrebbero essere aumentate da un terzo alla metà, poiché, ai sensi della normativa prevista dal nuovo Codice della strada, i fatti sono avvenuti in orario notturno, mentre la sanzione relativa alla sospensione della patente di guida è in effetti già stata raddoppiata, perché il giovane si trovava alla guida di un veicolo non suo. In caso contrario, invece, il veicolo sarebbe stato sottoposto a sequestro, in attesa del provvedimento di confisca: vale a dire che il proprietario non l’avrebbe più rivisto, perdendone il diritto di proprietà a favore dello Stato.

 

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