Calcio, Serie C: altro giro, altro pareggio in trasferta... La Strega nonn va oltre lo 0-0 a Latina Sport

Decolla rapidamente a 3 il numero di match disputati a dicembre e sprovvisti di successi della Strega. Allo stadio “Francioni” di Latina, infatti, la squadra di Andreoletti si è ampiamente confermata il peggior attacco del gruppo C lontano dalle mura amiche, non schiodandosi da quota 4 gol segnati in 10 gare in trasferta: una cifra imbarazzante, che restituisce ai Sanniti la classifica che meritano: 7° posto con 30 punti all’attivo, già a -9 misure dalla vetta difesa dalla Juve Stabia.

A Latina, contro una squadra incredibilmente mediocre - probabilmente tra le meno pericolose di quelle fronteggiate in questo girone d’andata -, il Benevento non ha affatto sfigurato: le numerose occasioni da rete confezionate, però, non sono mai state capitalizzate a dovere, stampando l’incontro sullo 0-0 finale.

Strano a dirsi, ma dopo un inizio sprint dei pontini, è stato il Benevento a venir fuori. L’avvio di gara, infatti, è stato caratterizzato da un destro fuori di Riccardi (2’), una girata larga di Fabrizi (3’) ed un’opposizione col petto di El Kaouakibi ad una girata a botta sicura di Di Livio (14’). Dopodiché, la Strega ha cominciato a proporsi con regolarità nella metà campo offensiva. I padroni di casa - a secco di successi da ben 4 turni e che tra le mura amiche non fanno bottino pieno ormai dal lontano 25 ottobre - hanno concesso terreno e pallino del gioco agli avversari, i quali hanno provato ad approfittarne. Il primo tiro del Benevento verso lo specchio si è registrato al 28’ con una girata di testa debole di Ferrante, respinta in corner. Al termine della prima frazione di gioco, poi, lo squillo di Improta: rimpallo vinto e destro potente esploso da pochi metri, opposto in angolo da Cardinali.

Nella ripresa, la compagine giallorossa ha pigiato il piede sull’acceleratore, guadagnando sensibilmente metri di campo. Dopo 5’, un’ottima combinazione in uno-due tra Masciangelo e Marotta ha spedito in porta l’esterno romano, ma il suo sinistro si è rivelato debole e centrale, riscontrando l’agevole opposizione del portiere pontino: super occasione sprecata. Al 77’, poi, è stato il neo-entrato Pinato - così come a Castellammare - a gettare alle ortiche la possibilità di sbloccare la gara: su una meravigliosa imbucata di Ferrante, e ritrovatosi a tu-per-tu con Cardinali, ha optato per un flebile mancino poco angolato, deviato in corner dal portiere. Altro errore da matita blu per il centrocampista della Strega. Come se non bastasse, poi, è stato Marotta, all’ultimo sospiro del match, a non sfruttare un gran cross di El Kaouakibi, coordinando un destro volante da pochi metri, terminato alto nonostante l’ottima posizione di tiro.

Così, dunque, la Strega si è confermata repellente rispetto al successo in trasferta, che manca ormai da un mese e mezzo. Il Benevento ha prevalso appena una volta negli ultimi 6 incontri, tra i quali si annoverano addirittura 3 k.o.: trattasi di cifre - quelle appena sviscerate - che fanno accapponare la pelle se rapportate ad un organico che, quantomeno sulla carta, risulta superiore al buon 90% dei roster che compongono il girone C, risultanti meno attrezzati ma certamente più funzionali. Eppure, evidentemente non si tratta di un trend negativo al punto tale da forzare delle valutazioni sul futuro del tecnico: nonostante Andreoletti sia da settimane pienamente sulla graticola, la società di via Santa Colomba sta continuando a prendere tempo, rinviando insistentemente l’esonero. Per l’ex coach della Pro Sesto potrebbe essere decisiva l’ultima sfida del 2023: quella di sabato 23 dicembre, che - alle ore 18:30 - il Benevento disputerà al “Vigorito” contro il Catania. Se i giallorossi dovessero steccare nuovamente l’appuntamento con il successo, ci sono pochi dubbi sul fatto che patron Vigorito opterebbe, prima del giro di boa, per un perentorio cambio tecnico, che - per la verità - gran parte della piazza sannita si auspica ormai da tempo.

Tabellino:

Latina (3-5-2): Cardinali; Rocchi, Cortinovis, Marino; Serbouti (77Ercolano), Di Livio, Cittadino (73Del Sole), Riccardi, Paganini (77Crecco); Mastroianni (46Jallow), Fabrizi (63Fella). All.: Di Donato.

Benevento (3-5-2): Paleari; El Kaouakibi, Capellini, Berra; Improta, Karic, Agazzi (60Pinato), Talia, Masciangelo (60Benedetti); Ferrante (79Sorrentino), Marotta. All.: Andreoletti.

ArbitroDelrio di Reggio Emilia.

Assistenti: Ravera – Moroni. IV ufficiale: Caruso.

Ammoniti: 9′ Berra (B), 25′ Serbouti (L), 45Rocchi (L), 56Jallow (L), 59Cortinovis (L), 64Di Donato (L), 85Marino (L).

FRANCESCO MARIA SGUERA