La richiesta di mister Auteri è stata onorata: la Strega le ha provate davvero tutte per portare a casa i tre punti ed espugnare l’ostico campo dello “Scida” di Crotone contro la temibile corazzata di Zauli. Qualche nitida palla-gol, sprecata per via di una buona dose di imprecisione, mista al subentrante timore di perderla nel finale, hanno però confezionato un risultato di parità, che ha consegnato agli squali ed al Benevento un punto ciascuno.

I giochi per il primo posto, atteso questo punteggio di parità, sembrano adesso davvero archiviati: il Benevento ha agganciato l’Avellino a quota 44 punti al 3° posto della graduatoria, mantenendo invariato il distacco sul Crotone (+3). La Strega, però, ha perso ulteriore terreno rispetto al Picerno, 2° a 48 punti, ma soprattutto rispetto alla Juve Stabia, capolista a 54 misure. La vetta della classifica del girone C pare ipotecata.

Venendo alla cronaca dell’incontro tra Crotone e Benevento, Auteri ha modificato il proprio scacchiere in vista dei molteplici impegni ravvicinati. Ed infatti, dentro Terranova, Simonetti e Ciciretti dal 1’; fuori Capellini, Improta e Ciano. A partire meglio è stato il Crotone, con un colpo di testa di Tumminello finito largo di un soffio dopo dodici giri di lancette. Due minuti dopo, però, è stato Masciangelo a spaventare i calabresi: destro poderoso a giro, palla sul palo a portiere battuto. Al 16’, Ciciretti su punizione ha costretto Dini a distendersi sul proprio palo per respingere miracolosamente la sfera. Dopo una conclusione insidiosa di Starita, respinta ancora da Dini, è stato Comi a testare i riflessi di Paleari: colpo di testa sugli sviluppi di corner e grande respinta plastica dell’estremo difensore giallorosso.

La ripresa è ricominciata con i soliti ritmi arrembanti: neanche 6’ ed il Benevento ha confezionato una clamorosa opportunità con Ciciretti. Sfondo di Lanini a destra e palla offerta a rimorchio al fantasista romano, comodo tap-in a portiere battuto, ma palla incredibilmente larga. Al 60’, la Strega ha collezionato l’ultima occasione con Lanini, imbeccato in contropiede da Ciciretti: l’attaccante ha percorso tutto il campo, ha saltato tutta la difesa crotonese per poi giungere alla conclusione col sinistro, ma senza trovare lo specchio della porta da ottima posizione. Dopodiché, i ritmi si sono sensibilmente allentati: Crotone e Benevento si sono accontentati del pari, rinunciando ad attaccare con lo stesso spirito forsennato della prima ora di gioco.

Così, dunque, la corazzata di Auteri ha conservato la propria imbattibilità sotto la guida del tecnico di Floridia: i risultati utili consecutivamente maturati ammontano ora a 6 (4 vittorie e 2 pari). Il Crotone di Zauli, invece, non è riuscito a conquistare i 3 punti che, ormai, mancano da metà gennaio.

La Strega tornerà in campo appena il prossimo giovedì: lo farà tra le mura amiche del “Vigorito”, alle ore 20:45, contro il Cerignola.

TABELLINO:

Crotone (3-5-2): Dini; Rispoli, Battistini (73’ D’Angelo), Crialese; Tribuzzi, D’Ursi (73’ Gigliotti), Zanellato (80’ Felippe), Vitale, Giron; Gomez (80’ Kostadinov), Tumminello (39’ Comi). All.: Zauli.

Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Talia (78’ Agazzi), Nardi, Masciangelo; Ciciretti (73’ Bolsius), Starita (68’ Ferrante), Lanini (73’ Ciano). All.: Auteri.

Arbitro: Crezzini di Siena.

Ammoniti: Berra, Battistini, Tribuzzi, Crialese, D’Angelo.

FRANCESCO MARIA SGUERA