Grande folla alla presentazione del libro su Castelvenere di Vincenzo Cuccaro Eventi

'Castelvenere durante il periodo del Fascismo ha avuto amministratori di tutto rispetto. Persone oneste e completamente dedite all'interesse del popolo e della propria cittadina. Professionisti, preti, studiosi ed intellettuali che hanno onorato se stessi e la loro città'.

Ecco quanto è emerso dalla cerimonia di presentazione del libro di Vincenzo Cuccaro Storia di Castelvenere 1920-1939 edito da Realtà Sannita.

'E non bisogna aver paura - è stato opportunamente sottolineato - di parlare e illustrare le personalità di quell’epoca solo perché quel periodo, ovvero il Fascismo, è ancora oggetto di critiche e visioni diverse e, spesso, molto contrastanti'.

'Il libro di Cuccaro - ha voluto precisare il dott. Michele Selvaggio, che oltre ad essere medico è appassionato cultore di storia locale - è estremamente documentato e mai l’autore azzarda giudizi sulle varie personalità che vengono rievocate e che hanno fatto la storia del paese. Sono i documenti a parlare. Documenti peraltro rinvenuti fortuitamente dall’autore che ha voluto così salvarli dall’oblio dopo averli recuperati ed amorevolmente conservati'.

Tutti i relatori intervenuti nel salone dell’Istituto Alberghiero al cospetto di una grande folla sono stati unanimi nel riconoscere al giovane autore, Vincenzo Cuccaro, serietà di intenti e preparazione oltre che un grande attaccamento alla propria terra, Castelvenere, dove svolge anche il ragguardevole ruolo di presidente della Pro Loco.

Tra le varie personalità che si sono alternate al microfono durante questa bella cerimonia di presentazione, coordinata magistralmente dall’avv. Luigi Piazza, ricordiamo: l’assessore alla cultura Flavio Romualdo Garofano, il prof. Carlo Cielo, le prof.sse Patrizia Conti e Mirella Fabbri, Mario Moccia, Francesco Pennella, Michele Selvaggio e il direttore di Realtà Sannita Giovanni Fuccio.

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