Memorabile il 15 giugno 2019, per la comunità di Foglianise, che si è recata in Matera, per siglare un gemellaggio di portata storica. L’iniziativa è stata promossa dal Forum dei Giovani di Foglianise, presieduta da Luca Vetrone, che ha contattato le istituzioni, per scrivere nelle “PAGINE DELLA TRADIZIONE”, un capitolo, vergato dall’Arte dell’Intreccio, peculiarità unica, per magnificare le gesta del Pellegrino di Dio, San Rocco.

La delegazione costituita dal Forum dei Giovani, dal comitato Festa San Rocco 2019, rappresentato da Carmine Bianco, dall’associazione 16 Arte, dalla Pro-Loco con il presidente Giuseppe Angelone.

Il patrimonio immateriale e materiale, si è mixato in un gemellaggio davvero stupefacente, simboleggiato dall’Arte dell’Intreccio, l’assessore al Turismo di Matera Liantonio Mariangela, ha ricevuto gli ospiti con il vice-presidente della Pro-Loco locale. Con lo scambio della spiga in argento, simbolo della Festa del Grano, dei libri sulla Tradizione e la storia di Foglianise, vi è stato un ulteriore momento per raccontare il nostro passato, ma per vivere nel presente qualcosa di indicibile nella Terra dei Sassi.

L’assessore Liantonio Mariangela ha raccontato Matera, set cinematografico e luogo ispirazione di grandi scrittori tra cui Carlo Levi, autore del celebre romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli”. L’amministratrice materana è rimasta folgorata dai carri di grano, dai monumenti che sfilano lungo “Il Tracciato della Tradizione”, la sua attesa è spasmodica per collocare in uno spazio espositivo prestigioso, il dono del Forum dei Giovani di Foglianise, la riproduzione della cattedrale della Città dei Sassi.

A margine della giornata il presidente Carmine Bianco ha sottolineato: “Foglianise ha scritto una indelebile pagina di storia, ne sono orgoglioso, un grandissimo grazie al Forum dei Giovani, senza tale sodalizio il gemellaggio non sarebbe mai avvenuto”. Egli aggiunge: “Per il dono della cattedrale, il viaggio è a carico del comitato Festa di San Rocco, colgo l’occasione per annunciare ulteriori gemellaggi con il Museo delle Poste Italiane, con il comune di Caiazzo, per la realizzazione del chiostro, ubicato all’interno dell’edificio istituzionale. Viene riprodotto l’altare di San Rocco, in Venezia, sotto il quale è custodito il corpo del Pellegrino di Dio, custodito dalla Scuola Grande, omaggio alla città più celebre del mondo, per rinsaldare la fede e la carità fraterna”.

NICOLA MASTROCINQUE

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