Il borgo antico del paese fortorino sarà allestito per la prima volta con mercatini di Natale per raccontarsi nei giorni 18 e 19 dicembre. Per l’occasione si potranno visitare stand artigianali, artistici ed enogastronomici dei prodotti locali d’eccellenza, oltre ad avere l’opportunità di effettuare visite guidate dell’interno borgo e della Chiesa Santa Maria dei Greci. Spettacoli per i più piccoli con Jo Napoli Show, la musica di Gerry Gennarelli, le note della “Nuova Banda Città di Molinara” e il concerto del coro della “Schola Cantorum parrocchiale” di Molinara per concludere le due giornate. Il tutto per un vero “villaggio di Natale”.

Sarà presente anche la scuola con gli alunni della Secondaria di Primo grado che allestiranno uno stand con oggetti realizzati da loro e il cui ricavato andrà in beneficenza.

“Un evento che prende il sapore di festa ma soprattutto che punta alla valorizzazione artistica, culturale, architettonica, paesaggistica, enogastronomica per un territorio come il nostro ricco di risorse primarie quali il vento e l’acqua, fondamentali per la produzione di energia alternativa”.

Le parole del sindaco Giuseppe Addabbo accompagnano il primo dei due convegni di sabato 18 alle ore 10.30 presso il Palazzo Ionni dal titolo “Parte dai borghi antichi il rilancio dei nostri paesi”. Coordinerà Roberto Costanzo (presidente della Fondazione Mario Vetrone) e interverranno, oltre al sindaco, Raffaele di Lonardo (sindaco di Guardia Sanframondi) Mino Mortaruolo (consigliere regionale) Michele Cammarano (presidente Commissione Aree Interne della Regione Campania) e Nicola Caputo (assessore della Regione Campania all’Agricoltura).

“Questo evento è l’inizio di un ragionamento che deve coinvolgere enti sovracomunali come la regione Campania per cercare di bilanciare la forte sperequazione che esiste fra le zone costiere e quelle interne. I borghi rivestono oggi e rivestiranno ancora di più in futuro un ruolo importante perché, per contrastare il fenomeno della desertificazione, c'è bisogno di mettere in risalto tutte le potenzialità che appartengono all'entroterra e ai piccoli borghi come Molinara”, continua Addabbo.

Il giorno successivo, presso il Palazzo Ionni, alle ore 11.00 il secondo convegno: “La via Micaelica: l’importanza di un itinerario francigeno”. Tappa di pellegrinaggio fin dal Medioevo, la via Micaelica (o via dell'Angelo) collegava Roma con Monte Sant’Angelo (FG) e passava per Molinara che, con un ospizio e un bivacco nel borgo, fungeva da alloggio per i pellegrini che volevano raggiungere il santuario di San Michele Arcangelo.

Introduzione del sindaco Addabbo e interventi a cura di Rossella Del Prete (esperta di governance del patrimonio culturale Università degli Studi del Sannio), di Alessio Fragnito (presidente associazione culturale Benevento Longobarda) e di Antonello Belmonte (consulente storico).

“Oltre al borgo, la via Micaelica va valorizzata, in quanto parte integrante dei beni culturali e paesaggistici della zona. Come amministrazione stiamo puntando molto su questo tragitto, ormai conosciuto soprattutto da ciclisti dei paesi limitrofi, sempre più affascinati dalla sua bellezza”, conclude il sindaco.

Dalle ore 9.30 apertura degli stand per due giorni intrisi di storia, cultura e divertimento.