Calcio, dopo cinque gare senza vittorie un solo obbligo per il Benevento... voltare pagina In primo piano

Nella gara di questa sera contro il Trapani (fischio d'inizio alle 20,30) per il Benevento una sola scelta obbligata: vietato sbagliare, occorrono i tre punti, che mancano come il pane! Insomma, il momento di appannamento, che può capitare a tutti anche a chi non ha tanta confidenza con gli ambienti d’elite, deve essere messo alle spalle, e l’importante, ora, è rendersene conto in fretta, prendendo le dovute contromisure ed impugnando, all’occorrenza, quello smacchiatore che cancella tutto. I 48 punti conquistati fino ad ora sono lì a dimostrare che il Benevento ci ha dato dentro, ha fatto il massimo per non sembrare una matricola nella festa per la B, e sul cammino effettuato fino a qualche settimana fa bisogna continuare.

Per questo contro il Trapani questa sera occorre una risposta concreta, una inversione di tendenza. Proprio contro i siciliani, ora affidati a Calori, all’andata la “strega” fece registrare quella che resta senza alcun dubbio la peggiore stagionale, ed anche per questo nell’anticipo delle 20,30 di oggi c’è bisogno della rivincita e, come dice Baroni, deve esistere soltanto la vittoria, al di là del modulo e degli uomini che scenderanno in campo.

Negli scontri diretti con i siciliani i giallorossi sono in netto vantaggio. Sono dodici i precedenti nel Sannio tra Benevento e Trapani ed i giallorossi hanno ottenuto sei vittorie, e quattro pareggi, perdendo in due sole occasioni (1-2 il 30 aprile  del 1978 e 0-2 l’8 marzo del 1999). L’ultimo dei quattro pareggi è lo 0-0 del 20 novembre 1988, mentre l’ultima delle sei vittorie del Benevento è il 2-0 del 7 marzo 1997. E’ inutile dire che tutti gli appuntamenti si riferiscono alla Lega Pro. All’andata, lo scorso 25 ottobre, il Benevento ha perso per la sesta volta in Sicilia, mentre nelle altre sette trasferte a Trapani i giallorossi hanno saputo conquistare due vittorie e cinque pareggi.

Ma non sarà facile avere ragione del Trapani, dal momento che i granata sono a caccia dell’impresa salvezza, e da quando in panchina c’è Calori sembrano aver messo il turbo. Nella scorsa settimana hanno addirittura superato il Bari per 4-0, ed è stata una vera e propria impresa. Dopo il giro di boa la compagine di Calori ha conquistato 16 punti sui 30 disponibili, e viaggia ad una media di più di due punti a partita. E questo è un monito in più per il Benevento. Comunque, sono tanti i problemi di formazione per Calori che dovrà fare a meno  di Citro per infortunio, ma anche di Lamin Jallow, protagonista nella gara contro il Bari con una doppietta, convocato per la nazionale del Gambia, e di Colombatto impegnato nella nazionale argentina Under 21. Formazione, quindi, rimaneggiata quella che scenderà in campo al “Vigorito” con Calori che ha gli uomini contati soprattutto in attacco, con i soli Curiali e Mancon (se ce la farà, oppure dovrà essere adattato Coronadoi a disposizione. Comunque, l’allenatore siciliano non dovrebbe rinunciare al solito 4-3-1-2, con Nizzetto alle spalle delle due punte, e Barillà, Rossi e Maracchi a centrocampo.

Per cercare una inversione di tendenza rispetto alle ultime settimane, mister Baroni potrebbe anche sperimentare questa sera un inedito 4-4-2, con Cissè e Ceravolo in attacco, supportati da Ciciretti e forse Matera sulle fasce, dal momento che Falco è tra i convocati ma in settimana ha lavorato poco. Tutto da decidere i due centrocampisti, dal momento che tutti sono a disposizione. I due centrali difesivi saranno certamente Lucioni e Camporese, mentre per quanto riguarda le fasce la scelta potrebbe cadere su Gyamfi e Lopez oppure Pezzi. Naturalmente a guardia della rete ci sarà Ghigo Gori.

Per dirigere la gara di questa sera è stato designato Marco Mainardi di Bergamo, al suo primo anno in serie B, dove ha diretto 10 gare con 4 vittorie delle squadre di casa, altrettanti pareggi e due successi delle compagini in trasferta, Poi, un rigore concesso e ben sette espulsi in totale. Fino ad ora il direttore di gara di Bergamo ha fischiato in 71 gare, di cui 10 in serie B e 61 in Lega Pro. Il suo score parla di 31 vittorie delle squadre di casa, 17 pareggi e 23 successi delle compagini in trasferta, concedendo 14 rigori e sanzionando 31 espulsioni. Un arbitro severo, a cui bisogna fare molta attenzione. Tre precedenti con il Benevento, con due vittorie (contro Carrarese e Barletta) ed un pareggio (a Cosenza). Invece non ha mai diretto il Trapani. Come collaboratori di linea sono stati designati  Lorenzo Gori di Arezzo e Gaetano Intagliata di Siracusa, IV uomo Fabio Natilla di Molfetta.

Ecco il programma della 32esima giornata di campionato:

▪ Cittadella - Spezia sabato 25 ore 18 (Serra - Olivieri - Grossi - Abbattista)

▪ Benevento - Trapani sabato 25 ore 20,30 (Mainardi - Gori - Intagliata -Natilla)

▪ Verona - Pisa domenica 26 ore 12,30 (Aureliano - Rossi - Bellotti - Caprari)

▪ Carpi - Perugia domenica 26 ore 15 (Pezzuto - Rocca - Zanotti - Balice)

▪ Latina - Vercelli domenica 26 ore 15 (Di Martino - Raspollini - Sechi - Proietti)

▪ Salernitana - Ascoli domenica 26 ore 15 (Illuzzi - Chiocchi - Dei Giudici -Mastrodonato)

▪ Spal - Frosinone domenica 26 ore 15 (Manganiello - Citro - Baccini - Chiffi)

▪ Ternana - Avellino domenica 26 ore 15 (Di Paolo - Caliari - Bremes - Marchetti)

▪ Vicenza - Brescia  domenica 26 ore 15 (Ghersini - Cangiano - Muto - Viotti)

▪ Entella - Cesena domenica 26 ore 15 (Sacchi - D’Apice - Colarossi - Mantella)

▪ Bari - Novara domenica 26 ore 20,30 (Pasqua - De Troia - Tardino - Robilotta)

GINO PESCITELLI

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