USP: Anno Scolastico 2011/2012, gli auguri del dirigente Marcucci In primo piano

Con l'inizio del nuovo anno scolastico 2011/2012, il neo dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Benevento, Angelo Francesco Marcucci, ha inteso esprimere voti augurali a tutto il mondo della scuola sannita con una lettera di cui riportiamo il testo integrale.

Mi e caro esprimere, in questo inizio di anno scolastico, voti augurali a tutto il mondo della scuola della provincia di Benevento, alunni e genitori, docenti, personale ata e dirigenti.

Gli alunni della scuola di ogni ordine e grado, che affrontano questo anno, vivano esperienze gratificanti immuni da situazioni frustranti.

Si apprende non necessariamente con sacrificio e con pena. L’esperienza scolastica perciò, sia quanto più possibile serena, motivante e, perché no, per i più piccoli, ispirata ad affettività positiva e gioiosità ludica.

Un’attenzione particolare va appunto rivolta a quelli che sono alla prima esperienza scolastica, che superano per la prima volta la soglia della scuola, e che per la prima volta sono a sperimentare la difficoltà della classica, irripetibile ed universale emozione del primo giorno di scuola.

La scuola dal canto suo affinerà tutta la sua perizia pedagogica per assicurare il miglior ambientamento.

Sento il dovere di spronare tutti gli alunni verso l’acquisizione di un sapere inteso come sintesi tra esperienza e prodotti culturali.

Oggi, la cultura è la dote più importante che legittima le aspirazioni della persona. Oggi, più che mai la possibilità individuale di carriera dipende dai meriti culturali acquisiti.

Alle famiglie esprimo sensi di ringraziamento profondo per la collaborazione che andranno a dare nella costruzione di progetti di vita per i loro figli, ispisrati a paradgmi gratificanti e condivisi dal contesto.

La loro collaborazione è indispensabile per condividere progettualità e processi di sviluppo, secondo un orientamento non solo scolastico e professionale, ma anche e soprattutto esistenziale.

Al personale ata esprimo tutta la comprensione per le difficili condizioni di lavoro, nell’auspicio di poterle migliorare. Anche il loro compito è armonizzato nel contesto educante e partecipa alla crescita cognitiva, affettiva e sociale dei nostri alunni.

Saluto i docenti. A loro rinnovo fiducia e stima per il lavoro molto fine che svolgono e che richiede doti di professionalità e doti intellettuali.

La professionalità implica anche l’assunzione di responsabilità. Quella del docente è una professionalità competente. La competenza è la condizione della responsabilità.

L’una e l’altra sono i requisiti indispensabili per affrontare razionalmente la condizione di alta complessità dell’esperienza educativa.

Ai dirigenti, infine, esprimo la mia vicinanza nel momento difficile attuale. A Loro rivolgo l’invito a mettere in atto tutta la perizia e la competenza manageriali che l’attualità richiede al fine di migliorare l’organizzazione per un’azione pedagogica efficace, all’insegna della pienezza dell’autonomia.

Con questi sentimenti mi rivolgo a Loro, in un abbraccio corale, nella consapevolezza che la scuola sannita realizzi percorsi di studio all’insegna della qualità, in coerenza con le attese di una società informatica e complessa, caratterizzata da una modernità radicale. 

Auguri e buon lavoro.

Angelo Francesco Marcucci

 

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