Una bella sede nel cuore del nuovo centro della città, nel quartiere Mellusi, tanti impiegati, un direttore ed un commissario.

Il massimo organismo deputato a promuovere il turismo (appunto l’Ente Provinciale per il Turismo) è retto da commissario che, insediatosi a novembre, già a giugno dovrà lasciare il suo incarico.

Secondo una legge regionale approvata da tempo gli EPT dovrebbero scomparire per far posto alle APT (Azienda di Promozione Turistica) e in tale attesa un commissario va via e un altro arriva.

Come si può capire, l’Ente da tempo va avanti all’insegna della provvisorietà.

Lo scorso anno però, quando era commissario il dott. Giovanni la Motta, si pensò di organizzare una manifestazione piuttosto nuova per il Sannio, ovvero il “Festival del libro e dell’informazione locale”.

Il dott. La Motta, forte solo del suo entusiasmo e capacità, riuscì a racimolare pochi fondi ma, grazie anche alla collaborazione delle Case Editrici locali, dette vita ad una kermesse che creò un grande entusiasmo nel mondo culturale sannita.

Nel bellissimo, e ai più sconosciuto, Chiostro di S. Francesco a Piazza Dogana furono installati degli eleganti stands ed esposta la ricca produzione libraria sannita.

Furono presentati libri, furono recitate poesie nella romantica atmosfera del Chiostro, venne anche il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti Mimmo Falco per un convegno sulla Deontologia professionale, si esibirono anche alcuni gruppi musicali in costume medioevale. Insomma, fu una cosa bella, originale, elegante come si conviene a una città come la nostra.

Chi si affacciò in quel luogo ne fu felicemente impressionato.

Per farla breve, possiamo dire che, per consenso unanime, quella manifestazione fu considerata come «da ripetere».

Ora siamo a febbraio e dall’EPT non è partito nessun segnale e nessuna manifestazione di volontà di pensare ad una seconda edizione di quel Festival che si svolse il 23-24-25 aprile 2010.

Se così stanno le cose dobbiamo desumere che, secondo la peggiore tradizione del nostro Sannio, per cui le più belle manifestazioni che negli anni si sono realizzate non sono andate oltre la 3ª, 4ª edizione ancora una volta ci ripeteremo con la sola differenza che in questo caso forse ci fermiamo alla 1ª edizione.

Un progresso davvero entusiasmante!...