Progetto mani fredde, al ''San Pio'' esame capillariscopico gratuito e simposio scentifico Società

Dal Fenomeno di Raynaud alla diagnosi di connettivite” è il tema della “Gionata di prevenzione” e del simposio organizzato per martedì 3 dicembre dell’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento, guidata dal direttore generale, Mario Nicola Vittorio Ferrante.

Il fenomeno di Raynaud è l’espressione clinica di una crisi di ischemia transitoria, causata da vasocostrizione delle arterie digitali. Esso si può palesare sia come manifestazione isolata (malattia di Raynaud o fenomeno di Raynaud primitivo o benigno) sia in associazione ad altre condizioni morbose (fenomeno di Raynaud secondario), fra le quali, in primis, la sclerosi sistemica.

Insorge in occasione di esposizione al freddo o per fattori emotivi. Le punte delle dita diventano dapprima bianche, cerulee; poi, le dita diventano cianotiche, a volte edematose, per una vasoparalisi. Infine, l’iperemia reattiva conclude la crisi: le dita diventano rosse e riprendono calore. Il susseguirsi di questi cambi di colore delle dita caratterizzano il fenomeno.

L’età media d’esordio del fenomeno di Raynaud primitivo si colloca intorno ai 14 anni e predilige le donne e la sintomatologia di solito è meno intensa che nelle forme secondarie. Quello secondario ha, invece, un esordio più tardivo verso i 30 anni o più.

Per distinguere un fenomeno di Raynaud da altre situazioni similari e per monitorarlo nel tempo, il paziente deve sottoporsi ad una indagine innocua e di semplice esecuzione, la capillaroscopia periungueale, in grado di svelare le precoci alterazioni del microcircolo, caratteristiche della sclerosi sistemica, con pattern morfologici ormai codificati. In particolare, questa indagine coglie gli aspetti di sospetto o di certezza di una importante malattia autoimmune del tessuto connettivo, la Sclerosi Sistemica. Pertanto, in caso di manifestazione del citato fenomeno è bene rivolgersi al proprio medico, chiedendo di effettuare la capillaroscopia ungueale.

Proprio nel segno della prevenzione, martedì mattina, a partire dalle ore 9.00, la U.O.C. di Reumatologia dell’A.O. “San Pio”, guidata dal dottor Stefano Stisi, sarà a disposizione dei cittadini per un esame capillariscopico gratuito per diagnosticare l’eventuale presenza della patologia e suggerire le opportune terapie.

A quanti ne volessero sapere di più sulla malattia di Raynaud ed agli operatori sanitari alla continua ricerca di utili aggiornamenti si rivolge, poi, sempre a partire dalle ore 9.00 e fino alle 13.00, un interessante simposio scientifico, in programma nella sala convegni “Santa Maria delle Grazie” del Presidio Ospedaliero “G. Rummo”.

Dopo l’istituzionale saluto di benvenuto del direttore generale, Mario Ferrante, e la presentazione dell’Associazione Provinciale Malati Reumatici ProBene da parte della presidente Maria Vellotti, il dottor Stefano Stisi, Direttore f.f. della U.O.C. di Reumatologia, spiegherà “Che cos’è il fenomeno di Raynaud”.

Seguiranno le relazioni dei dottori Salvatore Bellissimo e Maria Grazia Ferrucci, entrambi dirigenti medici della predetta U.O.C. di Reumatologia del “San Pio”, i quali tratteranno rispettivamente delle “malattie del tessuto connettivo” e della “capillaroscopia”.