Il 2 ottobre 2023, l’Hortus Conclusus, insieme alle installazioni artistiche permanenti del maestro Mimmo Paladino realizzate nel 1992, è tornato a risplendere.

Questa vera opera d’arte nel pieno centro storico cittadino, realizzato con i fondi del Programma Integrato Città Sostenibile-PICS, garantisce una fruizione degli spazi e di tutte le componenti artistiche e architettoniche in un’atmosfera di pace e di intimità che accompagna il visitatore durante l’intera permanenza.

Pertanto approfittando delle vacanze natalizie, sono ritornato in questo straordinario luogo dell’anima. Ho ripercorso una sera questo “museo all’aperto”, illuminato da un nuovo progetto illuminotecnico, alla riscoperta delle opere “nascoste”.

L’Hortus Conclusus racchiude da sempre dei misteri, di cui desidero ora rivelare almeno uno.

Prima del recente restauro, sulla scala che sale sul muro alto di colore rosso ed in particolare sul quinto gradino, vi erano impresse due impronte di gatto, oggi non più visibili.

Spesso gli artisti aggiungono piccoli dettagli unici nei loro quadri, oppure lasciano messaggi impossibili da decifrare a prima vista, al pari delle due impronte volute dal maestro Paladino all’interno del suo giardino immaginato.

Se questa piccola “impronta” in passato è sempre passata inosservata, senza lo scopo di appagare alcuna velleità, ma solo con il piacere di stuzzicare un dialogo con chi si sente attratto da queste argomentazioni e lo ritenga di suo interesse, cercherò di farne memoria attraverso una mia emozione e riflessione.

La scala di 24 gradini su cui è posto un camminamento in direzione del cavallo e interrotto da un muretto rosso in cui è fissato la figura di un uomo che accoglie un agnello, a cui ho dato il significato del Buon Pastore, mi ha da sempre affascinato.

La scala nella Bibbia ha un significato potente. Il vero esempio ricco di insegnamenti è proprio il sogno di Giacobbe.

San Giovanni Cristosomo, vede nella scala sognata di Giacobbe i gradi di perfezione cristiana raggiunti dalle anime che camminano risolutamente verso Dio, verso la Verità.

Perché allora lasciare la traccia di due impronte di gatto su un gradino?

L’uomo per raggiungere la Verità, attraverso la scala, dovrà liberarsi dalla rete e dai lacci dei piaceri della terra, che solo con l’astuzia e con gli occhi “luminosi” di un gatto, sarà capace di giungere attraversando anche il buio, senza timore!

CESARE MUCCI