“I luoghi più insospettabili sono quelli capaci di incubare gli immaginari più sorprendenti, così come nuove forme di innovazione e creatività. Immaginari che non intercettano fama, nè allori: qualcosa di più simile ad una vocazione. Bellezza implicita e silenziosa che costituisce il maggior contributo di moralità sostenibile. Il centro è laddove possiamo trovare delle risposte alle nostre domande, e la risposta ad una nostra domanda la possiamo trovare ovunque”.

IL CENTRO E' OVUNQUE è il titolo del concorso nazionale lanciato per l'edizione 2012 del calendario [archiattack] giunto alla sua ottava edizione. Il concorso ha visto coinvolti 106 artisti, 181 opere ,11 giurati, 1 ospite della giuria. L'architetto Riccardo Dalisi ha presieduto la giuria formata da Alessia Cocca, Daniela Cotimbo, Manuela De Noia, Hripsimé Pagliarini,Isabella Pedicini, Mario Spada, Angelo Raffaele Villani. Il primo premio di 1000 euro è andato all'opera One Kind Band di Alessandra Senso Odoni (Bergamo, 1977).

Ed ecco le altre opere premiate con la pubblicazione sul calendario [archiattack]2012:
Biorealism di Francesco Caiazza (Napoli, 1969) ,Un Sogno Ipertrofico di Simona Barbagallo (Bologna. 1976),Pass Home di Isabella Mara (Milano, 1977) ,Cadmo di Gabriele Dini (Viareggio, 1985) ,Senza Titolo di Elisabetta Pizzichetti (Ascoli Piceno, 1963) ,Blue Cloud 2 di Felix Bauer (Bavaria(Germania), 1979), Immagini in Ciclostile di Giacomo Lion (Roma, 1979) ,ID. Show di Lorenzo Ghelardini (Rosignano Solvay (LI), 1980), Bioopera a Termine n.20 di Paola Calcatelli (Carmagnola(TO), 1969), The Green Man di Andreco (Roma), Casa Dolce... Cosa? di Maria Cecchella (Conegliano (TV), 1978) .

Il Presidente della Giuria ha inoltre deciso di attribuire 4 menzioni speciali alle opere: Equazione di Francesco Cisaria (Ostuni, 1954) ,Libera di Camilla Marinoni (Bergamo,1979), Oltre la Nebbia di Diana Tonutto (Winterthur (Svizzera), 1959) Inconscio Collettivo di Andrea Sala (Angera (VA), 1986). L'ospite della giuria Dario Brunori ha assegnato una menzione speciale a Francesco Caiazza (Napoli, 1969) l'artista che ha colpito la sua sensibilità di musicista con Biorealism.

ll Calendario è stato presentato nel corso di una serata organizzata presso lo studio-laboratorio di Architettura [archiattack] sito in via F.Paga 77 a Benevento. Come è ormai tradizione grande è stata la partecipazione di pubblico per il quale il calendario è divenuto nel tempo oggetto ambito di collezionismo. La serata è stata animata da giochi e dalla musica live dei Naguère che hanno presentato il loro Ep Recentemente.

O.C.