Chi la conosce da anni, comprende bene la determinazione e la passione che Laura Tibaldi, beneventana d’origine e romana d’adozione, impiega nel realizzare i progetti in cui crede. L’amore per la musica e per il teatro ed il forte legame ai luoghi della propria giovinezza, l’hanno spinta a convincere il marito, l’illustre Luigi De Filippo, a riportare il Teatro Romano di Benevento al centro della stagione estiva del teatro napoletano. Nasce così la rassegna “Risvegli della Bella Dormiente”, che si terrà a Benevento dal 5 luglio al 1 agosto: un programma di altissimo contenuto artistico, col teatro di De Filippo e Shakespeare, Toni Servillo che legge Napoli, tre grandi interpreti della canzone italiana - Gino Paoli con Danilo Rea, Al Bano e Peppino Di Capri -, l’operetta con “La vedova allegra”, la musica classica che incontra il cinema ed il teatro musicale delle sorelle Marinetti.

“È un avvenimento artistico che merita attenzione da parte del pubblico beneventano e non solo”, ha affermato Luigi De Filippo nel presentare l’iniziativa. “Mia moglie Laura ed io abbiamo organizzato questa rassegna al Teatro Romano presentando un ventaglio di spettacoli di livello veramente interessante. Ciò che tengo a mettere in evidenza, è che si tratta di un avvenimento raro ai giorni d'oggi in quanto, per organizzare questa manifestazione, non abbiamo chiesto soldi alle istituzioni, ma lo facciamo a rischio nostro, con danaro nostro, col nostro impegno, le nostre fatiche e la nostra passione per il teatro. Ci aspettiamo che il pubblico di Benevento accorra di nuovo al Teatro Romano a passare una bella serata, a divertirsi e a godersi le cose belle e intelligenti, lontane da quelle schifezze che spesso fa la televisione”.

Rilanciare il teatro di qualità, riportarlo al centro della vita culturale di un popolo, è la missione che ha caratterizzato l’impegno di Luigi De Filippo negli ultimi anni. Insieme alla moglie Laura e a validi collaboratori hanno preso in gestione il Parioli di Roma (oggi dedicato al padre, Peppino De Filippo), riportandolo alle sue origini: “Con Maurizio Costanzo era diventato uno studio televisivo, oggi è ritornato ad essere un teatro. Con grande soddisfazione posso dire che oggi abbiamo esattamente il doppio (se non il triplo) degli abbonati che avevamo l'anno scorso di questi tempi. Ciò vuol dire che il pubblico ci segue, è soddisfatto, perché quando il teatro è fatto con professionismo, con capacità, con passione e con onestà, il pubblico risponde, sa dove andare”.

Durante la conferenza stampa di presentazione, la curiosità dei giornalisti era soprattutto rivolta al titolo della rassegna: “Il risveglio della bella dormiente”; ecco cosa ha risposto il maestro: “Quando sono venuto a Benevento le prime volte ero ragazzo, venivo al “Massimo” a recitare con mio padre. I miei amici mi descrivevano la città e mi parlavano di questa montagna, la bella dormiente. Mi ha sempre affascinato questo nome per cui, quando ho pensato a questa rassegna, ho detto a mia moglie: chiamiamolo il risveglio della bella dormiente, perché forse da qualche anno questo teatro sonnecchiava un pochino. Laura ed io, cerchiamo adesso di risvegliarlo”.

Felice dell’iniziativa si è detta la direttrice della Soprintendenza per i Beni Archeologici, Luigina Tomay: “La Soprintendenza archeologica di Salerno Avellino Benevento e Caserta è veramente molto lieta di annunciare questo evento che riporta al centro della stagione di spettacoli sannita il Teatro Romano di Benevento. Grazie a questo accordo promosso dalla Sovrintendenza e dall’Associazione “I Due della Città del Sole”, con il maestro Luigi De Filippo abbiamo avuto la possibilità di concertare una stagione teatrale condivisa, con un numero cospicuo di spettacoli. Siamo molto lieti anche perché la Sovrintendenza intende investire sempre di più per restituire al Teatro Romano di Benevento quella che è stata la sua funzione originale, cioè luogo per spettacoli, che riesce tra l'altro a svolgere ancora oggi egregiamente”.

La rassegna si avvarrà della collaborazione di Confindustria Benevento, rappresentata alla presentazione dal suo direttore, Anna Pezza: “Come organizzazione degli industriali sosteniamo fortemente l’iniziativa del maestro De Filippo, convinti che il rilancio dell’ economia passi anche dalla promozione dei monumenti della città, e quindi dalle attività turistico-culturali che riusciamo a programmare sul territorio sannita”.

GIUSEPPE CHIUSOLO

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