Isidea propone dieci nomi di donne per la toponomastica cittadina Cultura

Rito Martignetti, responsabile dell’associazione Isidea, propone di intitolare al nome di dieci donne altrettante strade della città di Benevento.

Ecco, di seguito, quanto scrive.

Grazie ad una misera percentuale del 4%, Benevento ha conquistato in un sol colpo tre maglie nere nell’aggiornata “mapping diversity”: a livello regionale, nazionale ed europeo.

Solo 26 su 600 strade cittadine, infatti, portano il nome di una donna, mentre gli uomini possono vantare 357 intitolazioni. Ultimamente, poi, si è registrata una vera e propria “deriva politica”, con generose dedicazioni a ex parlamentari, sempre a sesso unico.

Per evitare nuove e spericolate giustificazioni, ricordiamo che la Storia di Benevento è ricca di personalità femminili meritevoli di trovare un posto anche nella toponomastica cittadina.

Premessa, perciò, la necessità di rivitalizzare la Commissione Toponomastica, ISIDEA propone i seguenti dieci nomi femminili, da utilizzare nell’intitolazione delle prossime dieci vie cittadine, per cominciare a colmare un inaccettabile divario di genere:

1) Plotina, moglie colta dell’imperatore Traiano, di cui si conserva presso il Museo del Sannio una statua acefala ritrovata negli scavi effettuati intorno all’Arco;

2) Teodorata, duchessa longobarda definita “la Teodolinda del sud”, che appoggiò l’apostolato di S. Barbato, favorendo la conversione al Cattolicesimo dei Longobardi;

3) Sibilla de Afflicto, forse la prima “medica pro mulieribus” di Benevento, dal 1338;

4) Maria d’Aragona, che governò Benevento dal 1544 al 1547, lasciando “meno agitata la città dalle lunghe lotte faziose”;

5) Gaetana Intorcia (1931-2000), storica, autrice di saggi su Benevento sacra, sulla evoluzione delle istituzioni cittadine, sull’urbanistica nel Sannio, sul cardinale Bartolomeo Pacca;

6) Virginia Brown (1940-2009), paleografa americana, esperta di “scrittura beneventana”, alla quale l’amministrazione comunale ha conferito nel 2006 la cittadinanza onoraria;

7) Serafina Pascarella, medica, giornalista e poliedrica artista: pittrice, poetessa, saggista.

8) Maria Grazia Chiumenti (1935-2011), ispettrice di Polizia Femminile - Cavaliere Ufficiale e per un triennio presidente della Fidapa;

9) Domenica Zanin, scomparsa nel 2013, direttrice didattica, giornalista e scrittrice, ex consigliera comunale e candidata a Sindaco, carica mai occupata a Benevento da una donna;

10) Iside, a cui dedicare come a Roma una piazza, preferibilmente quella che accoglie l’obelisco”.